20 CONDIVISIONI

Anziana morta in una casa di riposo: arrestato il direttore, è accusato di omicidio

L’uomo – secondo l’accusa – non avrebbe predisposto misure di sicurezza adeguate a prevenire che l’anziana cadesse da un balcone della casa di riposo morendo.
A cura di D. F.
20 CONDIVISIONI
Immagine

I carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione di Livorno, con la collaborazione dei militari del Comando provinciale di Massa (Massa Carrara), hanno eseguito due misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti del responsabile legale e del direttore di fatto di una residenza sanitaria assistenziale di Comano (Massa Carrara). I due sono ritenuti responsabili di abbandono di persona incapace, il direttore anche di omicidio.

Nella notte tra l'8 e il 9 novembre 2016, venne trovato il corpo di una donna che sarebbe caduta da un balcone della struttura.  Le due persone vero le quali sono scattate le manette, secondo l'accusa, avevano il dovere di custodia e cura e avrebbero anche inquinato le prove. Al direttore viene contestata l'accusa per aver causato la morte dell'ospite, non predisponendo adeguate misure ed azioni per impedirla. Le misure sono state emesse dal gip del tribunale di Massa (Massa Carrara), su richiesta della procura.

L'inchiesta, condotta dai carabinieri del Nas di Livorno e della Compagnia di Pontremoli, coordinati dal pm Alessia Iacopini, ha avuto inizio da una segnalazione pervenuta ai militari del Nas in seguito alla morte della donna. Le indagini hanno permesso di appurare che i soggetti colpiti dal provvedimento, secondo l'accusa, avrebbero gestito la struttura con gravi carenze organizzative avvantaggiando la condotta autolesionistica di un'assistita con problemi psichiatrici che, lasciata senza nessun controllo e vigilanza, aveva perso la vita a causa di una caduta dal balcone. Dagli esiti investigativi emergerebbe anche che gli indagati, allo scopo di ostacolare e sviare l'attività d'indagine, avrebbero modificato artificiosamente lo stato dei luoghi e delle cose connesse al reato, cancellando le tracce che potevano ricondurre "a condotte omissive e di negligenza da parte degli stessi gestori responsabili della struttura".

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views