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Scoperto chi denunciò Anna Frank: il libro che risolve il caso 75 anni dopo

Harper Collins ha annunciato la pubblicazione di un libro che potrebbe riscrivere la storia: chi denunciò la famiglia Frank? L’identità del delatore potrebbe essere rivelata, ma dovremo attendere il 2020.
A cura di Federica D'Alfonso
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Anna Frank.
Anna Frank.

Il 2019 sarà un anno estremamente significativo: ricorreranno, infatti, i 75 anni dall’arresto di Anna Frank e della sua famiglia. Una vicenda che, a distanza di tanti anni, non è ancora del tutto chiara: tante sono le ipotesi, mai confermate, circa l’identità del delatore che avrebbe denunciato i Frank alle SS. Un vero e proprio caso irrisolto, che sembra però essere giunto ad un punto di svolta: l’editore Harper Collins ha annunciato la pubblicazione di un libro che potrebbe rivelare nuovi importantissimi dettagli e risolvere così il mistero legato ai Frank.

Il libro in questione s’intitola “Anne Frank: A Cold Case Diary”, e verrà pubblicato nell’estate del 2020 in ben 13 lingue: la casa editrice statunitense ha dato l’annuncio spiegando l’eccezionale novità del testo, che secondo i portavoce di Harper Collins sarà “una pubblicazione di riferimento, fondamentale per raccontare il capitolo finale della storia di una ragazza straordinaria”, come ha spiegato David Roth-Ey, editore esecutivo.

Anna Frank, scoperta per caso?

Negli anni, anche grazie alla preziosissima testimonianza di Otto Frank, padre di Anna e unico sopravvissuto ai campi di concentramento, si sono tentate diverse strade per stabilire l’identità di chi avrebbe denunciato la presenza della famiglia nei locali di Prinsengracht 263: per anni si è sospettato del magazziniere Willem van Mareen, della donna delle pulizie Lena Hartog-van-Bladeren e di Bep Voskuijl, cara amica di famiglia. Alla fine, la fondazione della Casa di Anna Frank di Amsterdam ha dichiarato che la famiglia non venne denunciata, ma fu scoperta per caso durante un’indagine sul razionamento illegale del cibo.

Le indagini di Vincent Pankoke

Il “Cold Case Diary” racconterà una storia del tutto nuova: riunirà infatti i risultati delle indagini portate avanti da Vincent Pankoke, ex agente dell’FBI in pensione, che insieme ad un team internazionale di investigatori e l’ausilio di una tecnologia avanzatissima sta analizzando nuovi documenti e nuove prove per risolvere il caso. Liste interminabili di informatori delle SS e di agenti segreti, numerosi rapporti della polizia e cartelle investigative su vari personaggi vicini alla famiglia Frank sono in questo momento al vaglio della squadra di esperti, che sperano, attraverso l’analisi incrociata di dati mai analizzati prima, di scoprire la vera ragione dell’arresto dei Frank.

L’indagine di Pankoke, iniziata qualche mese fa, è stata subito appoggiata dalla Fondazione Anne Frank, dall'Istituto olandese per la guerra, l'Olocausto e gli studi sul genocidio e dal Museo memoriale dell'Olocausto degli Stati Uniti: fino ad ora tutte le informazioni raccolte dall’investigatore sono state pubblicate sul sito ufficiale del progetto, ma ora il suo lavoro, giunto ad un’importante svolta, diventerà un libro che si annuncia essere un successo mondiale.

Jonathan Burnham, presidente ed editore di Harper, ha dichiarato: "Si tratta di un’acquisizione di enorme impatto sia negli Stati Uniti che a livello globale. Siamo estremamente entusiasti di lavorare a un progetto così significativo: un libro che promette di cambiare il nostro modo di vedere la storia ".

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