Ann, la giovane madre uccisa nell’attacco a New York: stava visitando la città in bici

Aveva deciso di approfittare della bella giornata di sole per dedicare il pomeriggio alla visita della città statunitense in sella alla sua bicicletta quando quel furgone preso a noleggio dall'attentatore l'ha travolta a tutta velocità lungo la pista ciclabile di West Street spazzandola via e lasciandola esanime sull'asfalto. Ann-Laure Decadt è una delle otto vittime dell'attacco terroristico avvenuto martedì pomeriggio nel cuore di New York ad opera del 29enne di origine uzbeko di nome Sayfullo Saipov. La vita della giovane madre belga di 31 anni è stata spezzata per sempre in un momento di felicità mentre si godeva gli scorci di Manhattan con la sua famiglia durante una vacanza.

Ann-Laure Decadt infatti era una turista così come la maggior parte delle vittime dell'attacco del pick-up tra cui i cinque amici argentini in gita negli Stati Uniti 30 anni dopo il diploma. Quando il furgone è piombato sulla folla nei pressi del World Trade Center la 31enne, madre di un figlio di 3 anni e di uno di 3 mesi, stava visitando la città in bicicletta insieme alla madre e a due sorelle, che sono rimaste illese nell'attentato ma hanno dovuto assistere alla carneficina e alla morte della giovane coi loro occhi senza poter fare nulla. "Era una moglie fantastica e la più straordinaria delle mamme" ha scritto in uno straziante messaggio il marito, Alexander Naessens, confermando il decesso della donna e aggiungendo: "È una perdita insopportabile e inimmaginabile". Dopo il via libera delle autorità locali, il corpo della 31enne sarà rimpatriato a Bruxelles dove poi raggiungerà Staden, nelle Fiandre occidentali, dove la famiglia risiede.