3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Angelo De Simone, la madre: “Non fu suicidio, non sapeva fare un nodo figurarsi un cappio”

La storia del 27enne trovato morto a Siracusa nel febbraio scorso. La Procura ipotizza il suicidio ma genitori e amici non ci stanno: “Qualcuno gli ha fatto del male”
A cura di Antonio Palma
3 CONDIVISIONI
Immagine

"Mio figlio non sapeva neppure fare il nodo per allacciarsi le scarpe, figurarsi un cappio", così la madre di Angelo De Simone, il 27enne trovato morto a Siracusa lo scorso 16 febbraio, ribadisce che la storia del suicido del figlio non sta in piedi e chiede nuovamente la verità sul caso . "Non si è potuto suicidare", hanno assicurano ancora una volta i genitori del giovane ribadendo la tesi di un omicidio mercoledì sera davanti alle telecamere della trasmissione tv "Chi l'ha visto?" che si è occupata del caso. “Mamma esco, ci vediamo più tardi” aveva detto il 27enne alla donna sorridente poco ore prima di essere ritrovato senza vita all’interno della stessa abitazione. “Mio figlio Angelo era un ragazzo allegro e solare. Aveva un bimbo piccolo che adorava e che il giorno successivo alla tragedia doveva andare a trovare. Sono sicura che qualcuno gli ha fatto del male", ha ribadito ancora un volta la signora Patrizia Ninelli.

La donna infatti ha rivelato alcuni particolari importanti che mal si conciliano con un suicidio. "Non è vero che mio figlio era depresso. Era un ragazzo pieno di vita e ci teneva al suo bambino. È vero che la storia d'amore con la mamma del suo bambino era finita, ma erano rimasti in rapporti buoni e civili" ha tenuto a sottolineare prima di tutto la mamma di Angelo De Simone raccontando inoltre che "non riusciva a farsi neppure il nodo per allacciarsi le scarpe, figurarsi se era capace di farsi un cappio" per impiccarsi. Un altro particolare è stato rivelato dal padre del 27enne secondo il quale quella tragica sera il giovane aveva già acquistato i biglietti per una trasferta della squadra di calcio del cuore.

"Qui nel sua stanza non abbiamo toccato nulla, aspettavamo l'arrivo del Ris che però, su questo caso non ha mai indagato", ribadisce la madre convinta che l'inchiesta aperta dalla Procura di Siracusa non debba ipotizzare l'istigazione al suicidio contro ignoti, ma l'omicidio. Sono della stessa idea anche gli amici di Angelo De Simone che fin dal giorno successivo alla morte spingono affinché si comprenda cosa è davvero successo quella notte al 27enne.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views