Treviso: nonna brucia 200mila euro in lotterie, dalle ricevitorie andavano a prenderla in auto
Anziana, sola e vedova ma ancora perfettamente autosufficiente, per ammazzare il tempo aveva iniziato a giocare a lotto, lotterie varie e gratta e vinci, non disdegnando anche le slot, ma la donna si è accanita così tanto al gioco da entrare in poco tempo nella spirale della ludopatia che brevemente l'ha portata sul lastrico. Come racconta il quotidiano locale Il Gazzettino, è quanto accaduto a una signora 68enne del Trevigiano che in appena un anno è arrivata a svuotare l'intero conto con i risparmi di un vita, circa 200mila euro accumulati col marito defunto in anni di lavoro e scrifici.
Quando l'anziana si è resa conto di quanto le stava accadendo e ha chiesto aiuto al personale della casa di riposo in cui nel frattempo è andata ad abitare, era ormai troppo tardi per recuperare i suoi averi. Dal suo racconto è emersa però una verità ancora più assurda. Alcuni esercenti titolari delle ricevitorie che frequentava tutti i giorni infatti nell'ultimo periodo avevano anche preso l'abitudine di andarla a prendere a casa per portarla a giocare quando lei non se la sentiva di muoversi a piedi. Un comportamento che ha aggravato la già precaria situazione della donna che si è ritrovata così senza più un soldo in banca