Portogallo, arrestato per frode fiscale e corruzione l’ex premier Socrates
È stato arrestato Josè Socrates, ex primo ministro socialista del Portogallo. Socrates è stato fermato venerdì all’aeroporto di Lisbona, dove era appena atterrato da un volo proveniente da Parigi. La notizia è stata diffusa dalla televisione portoghese che ha citato informazioni della procura. L’ex premier è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta per frode fiscale, riciclaggio di denaro e corruzione. Nella stessa indagine sono state arrestate altre tre persone. L'ex premier socialista comparirà oggi davanti a un giudice istruttore per essere interrogato. Nel quadro della stessa inchiesta sono state compiute perquisizioni in diversi luoghi da parte di più di 60 inquirenti della magistratura, della polizia e delle dogane, secondo quanto ha fatto sapere la procura. L'inchiesta riguarda operazioni bancarie e trasferimenti di denaro di origine sconosciuta. Tra le altre cose l'indagine riguarderebbe, secondo quanto riportano i media locali, la casa di Socrates a Parigi dove l'ex premier si è trasferito dopo la sconfitta elettorale del 2011. Il pubblico ministero ha precisato che non esiste alcun legame tra l'inchiesta che ha coinvolto Socrates e quella dell'operazione Monte Branco, che nel luglio scorso aveva portato all'arresto dell'ex manager della banca Espirito Santo, Ricardo Salgado.
Socrates è stato premier del Portogallo dal 2005 al 2011 – José Socrates, 57 anni, vinse le elezioni nel 2005 con la maggioranza assoluta ed è rimasto al potere fino al 2011. Il suo arresto arriva dopo una settimana dallo scoppio di uno scandalo di corruzione sulla concessione di visti facili a investitori stranieri, che ha portato all’arresto di diversi alti rappresentanti delle istituzioni. Lo scandalo ha portato domenica scorsa alle dimissioni del ministro dell’Interno del governo di centrodestra, Miguel Macedo.