5 CONDIVISIONI

Maradona si scusa: “Gesto liberatorio, non volevo offendere nessuno”

L’ex calciatore argentino si scusa per il gesto dell’ombrello di domenica e chiarisce che è stato “un gesto genuinamente popolare ma senza cattiveria”
A cura di Antonio Palma
5 CONDIVISIONI
Immagine

"Il mio domenica era solo un gesto liberatorio in una trasmissione divertente" a dichiararlo è Diego Armando Maradona tramite uno sms inviato al suo avvocato Angelo Pisani. L'ex calciatore argentino si è detto dispiaciuto per le polemiche e i malintesi nati dopo il gesto dell'ombrello fatto durante la trasmissione "che tempo che fa".  "Sono molto triste e dispiaciuto che qualcuno abbia pensato che io volevo colpire gli italiani. Ti giuro che voglio tanto bene a tutti gli italiani e che mai ho pensato di offendere loro e neppure il fisco" ha aggiunto Maradona nel messaggio telefonico inviato al suo legale. L'ex calciatore ribadisce che quello di domenica è stato "un gesto genuinamente popolare ma senza cattiveria", un modo per "esprimere soddisfazione per la fine di una persecuzione assurda e cattiva nei miei confronti". Maradona ha anche assicurato che non vuole né fuggire né cerca sconti da Equitalia, "Io rispetto le istituzioni italiane e non sono mai fuggito, già nel 1994 sono stato indagato per questa stessa presunta evasione ed assolto dal tribunale italiano, ed Equitalia nemmeno esisteva" ha sottolineato l'ex calciatore. Maradona nel messaggio precisa anche che il suo unico obiettivo è quello di chiarire la situazione, "perciò ho dato mandato al mio avvocato così come fanno in tali casi gli italiani" ha sottolineato Maradona.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views