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“Le donne non sono uguali agli uomini”, parola del presidente turco Erdogan

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha scatenato una nuova polemica intervenendo a un convegno sulle donne a Istanbul. “La nostra religione ha dato un compito alla donna: la maternità”, ha affermato.
A cura di Susanna Picone
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Secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan considerare le donne sullo stesso piano degli uomini è contro natura. Erdogan, intervenendo a un convegno su donne e giustizia, ha infatti detto che “uomini e donne sono diversi per indole e costituzione fisica” e con le sue parole ha scatenato una nuova polemica. Secondo il presidente turco “non si possono mettere sullo stesso piano una donna che allatta il proprio bambino e un uomo”. Inoltre, parlando delle femministe, il presidente ha anche dichiarato che sono “contrarie alla maternità”. “Non si possono mettere gli uomini e le donne nella stessa posizione. È contro la natura, perché la loro natura è differente”, così il presidente a un evento sui diritti e sulle libertà delle donne a Istanbul. Secondo Erdogan, si deve parlare di equivalenza fra uomini e donne e non di uguaglianza. “A volte – ha detto il presidente – le donne rivendicano uguaglianza tra uomini e donne. Ma il modo corretto di porre la questione è ‘uguaglianza tra gli uomini' e ‘uguaglianza tra le donne'”. “L'uguaglianza – ha continuato – trasforma la vittima in carnefice e viceversa. Quello di cui le donne hanno bisogno è di essere equivalenti, non uguali”.

Erdogan: “Il grande status che riserva alle donne l'Islam è essere madri”

Erdogan ha accusato le femministe di non comprendere lo “speciale status” che l'Islam attribuisce alle donne in quanto madri. “La nostra religione – questo il punto di vista di Erdogan – ha definito il posto delle donne nella società: la maternità”. “Non si può spiegare questo alle femministe – ha detto ancora il presidente turco -. Loro non accettano la maternità. A loro non interessa”. In passato il presidente della Turchia aveva affermato che le donne dovrebbero partorire almeno tre figli. E ha anche provato a trasformare in reati l'aborto e l'adulterio.

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