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Equitalia: allungati i termini per la sanatoria, scade il 31 marzo

Con un emendamento il Senato ha allungato la scadenza e ampliato la platea di chi può usufruire delle norme della Legge di Stabilità sulla rottamazione delle cartelle Equitalia.
A cura di A. P.
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Prosegue la sanatoria per le cartelle esattoriali di Equitalia prevista dalla legge di stabilità e avviata nello scorso mese di gennaio. Il Senato, infatti, ha approvato un emendamento che estende i termini per usufruire della rottamazione delle cartelle Equitalia, in un primo momento fissati al 28 febbraio. Il provvedimento in pratica dà più tempo a disposizione per usufruire delle norme della Legge di Stabilità spostando la scadenza al prossimo 31 marzo. Non solo, lo stesso emendamento amplia la platea dei potenziali beneficiari estendendo questa possibilità anche ai casi in cui "il debito tributario derivi da ingiunzione fiscale". Nel dettaglio, la sanatoria prevede che i contribuenti morosi abbiano la possibilità di pagare, senza interessi di mora e interessi di ritardata iscrizione a ruolo, le cartelle e gli avvisi di accertamento esecutivi affidati entro il 31 ottobre 2013 a Equitalia per la riscossione. La cosiddetta rottamazione delle cartelle di Equitalia riguarda oltre i tributi erariali come Irpef e Iva, anche altri tipi di pagamenti come il bollo auto o le multe per la violazione del codice della strada. Restano ancora esclusi però gli accertamenti per debiti Inps e Inail e quelli non effettuati da Equitalia.

I cittadini interessati potranno chiedere agli sportelli di Equitalia per valutare la loro situazione e scegliere se aderire. Chi sceglie di aderire dovrà pagare il residuo del debito in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2014. È possibile effettuare il versamento in tutti gli sportelli di Equitalia e negli uffici postali tramite bollettino F35, indicando tassativamente nel campo "Eseguito da" la dicitura "Definizione Ruoli – L. S. 2014". Successivamente, entro il 30 giugno, Equitalia invierà mediante posta ordinaria una comunicazione di avvenuta estinzione del debito ai contribuenti che avranno pagato nei termini previsti.

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