Alessandria. “C’è un coccodrillo nel torrente”: scatta l’allarme sul Calvenza

Un grosso rettile si aggirerebbe nel torrente Calvenza, ne territorio della provincia di Alessandria. Forse un coccodrillo o un alligatore. L’allarme è scattato un paio di giorni fa quando un operaio, che assieme a due colleghi stava lavorando nei pressi del depuratore, avrebbe visto quella che poi ha attribuito alla sagoma della bestia sulla riva. L’animale – sempre secondo il racconto dell’uomo – si sarebbe poi tuffato nel corso d’acqua, facendo perdere le tracce. Superato lo stupore, l’operaio di è recato dai vigili urbani a cui ha descritto "con sicurezza" un alligatore. Dopo lo paura iniziale, l’uomo ha deciso di andare dai vigili urbani per denunciare l'accaduto.

Una decisione che ha messo subito sul chi va là tutta la popolazione della zona. In particolare quella del comune di Castelnuovo Scrivia dove sono comparsi cartelli per allertare i cittadini. “Attenzione. Pericolo. È stato segnalato nelle vicinanze del depuratore sulle sponde del rio Calvenza un grande rettile. Vi invitiamo a prestare la massima attenzione nel frequentare la zona, sconsigliando le zone più ricche di vegetazione", informa il cartello che il sindaco Gianni Tagliani ha fatto affiggere nel paese. Per ora dalle ricerche effettuate non risulta nulla. C’è però chi afferma che più che un coccodrillo potrebbe trattarsi di un innocuo varano del Nilo – un rettile che un tempo si poteva importare – che può raggiungere i tre metri di lunghezza e che, quindi, può far pensare effettivamente ad un alligatore.