Agrigento, paura sulla spiaggia dello Zingarello: crolla una falesia. Turista salvo per miracolo
Domenica di paura tra i bagnanti di una delle spiagge più famose della Sicilia, quella dello Zingarello, in provincia di Agrigento, dove è crollata una parte del costone che sovrasta l'arenile, mentre numerose erano le persone in acqua, che non hanno potuto far altro che scappare in preda al panico. Nella zona, per altro, vige il divieto di balneazione proprio per i rischi legati a possibili frane. È successo ieri, 19 agosto, intorno alle 16, come ha testimoniato l'associazione Mareamico Delegazione di Agrigento: una persona è viva per miracolo dove essere stata travolta dai detriti venuti giù con il crollo della montagna. Sono poi intervenuti i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto e un elicottero del 118 che hanno riportato la situazione sotto controllo.
Non è la prima volta che avvengono crolli di questo genere e la zona risulta vietata all'accesso dei bagnanti con numerose transenne. Soltanto il 10 agosto scorso una parte del costone dello Zingarello era crollata sull'arenile. "La spiaggia – avevano spiegato alcuni esperti in quella occasione – si sviluppa alla base di una falesia alta alcune decine di metri costituita da rocce argillose alla base e da strati di roccia lapidea alla sommità. Il versante è continuamente interessato da erosione alla base con successivi crolli di porzioni della falesia". Proprio per questo, nella zona vige il divieto di balneazione ma nonostante ciò sono numerosi i bagnanti che aggirano le transenne e rischiano la vita tutti i giorni.