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Agrigento, arrestato Leo Sutera: tra i più stretti collaboratori di Matteo Messina Denaro

Sutera, soprannominato “Il Professore”, è il leader di Cosa Nostra ad Agrigento e provincia ed è considerato dagli inquirenti un collaboratore di Matteo Messina Denaro, boss latitante.
A cura di Davide Falcioni
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Leo Sutera, soprannominato "Il Professore" e ritenuto il leader di Cosa Nostra ad Agrigento e provincia oltre che uomo di fiducia di Matteo Messina Denaro, è tornato in carcere dopo che i giudici hanno riscontrato il pericolo che potesse tentare la fuga. L'uomo, storico boss di Sambuca di Sicilia, è indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso. Le manette sono scattate all'alba, quando lo Sco e la squadra mobile di Palermo ed Agrigento hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. Sutera, secondo gli inquirenti, ha continuato a gestire affari del mandamento mafioso con il controllo, in particolare, delle attività edili della provincia di Agrigento.

"Il professore" è considerato il leader di Cosa Nostra ad Agrigento anche grazie ai suoi legami con Palermo; Sutera, però, è anche ritenuto stretto collaboratore di Matteo Messina Denaro, boss latitante da anni con il quale in passato è stato riscontrato si tenesse in contatto tramite i pizzini; quando venne arrestato, 6 anni fa, Supera era considerato il punto di snodo delle comunicazioni tra i boss delle province e il vertice di Cosa Nostra, facente capo a Matteo Messina Denaro. Il Professore era dunque il "filtro" attraverso cui arrivare a "u siccu" (come soprannominato Messina Denaro) tanto che i Ros lo immortalarono in una foto mentre leggeva un suo bigliettino. Sutera era libero da oltre due anni e da alcuni mesi era un sorvegliato speciale perché considerato "socialmente pericoloso". Il provvedimento di fermo è stato emesso perché è emerso il pericolo che il capomafia sambucese potesse rendersi irreperibile. Secondo i magistrati, che si sono avvalsi di intercettazioni telefoniche e ambientali, Sutera avrebbe preparato una fuga per i prossimi giorni.

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