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Aggredito dal branco dopo un litigio in pizzeria: 13enne di Olbia rischia di perdere un occhio

Un ragazzo di 13 anni è stato aggredito al branco mentre si trovava in pizzeria con alcuni amici. Al culmine di una serie di provocazioni, con lancio di acqua e cibo, è stato immobilizzato e ha ricevuto un pugno che gli ha sfondato il pavimento orbitario dell’occhio destro, che rischia di perdere. Cinque under 14 accusati di lesioni aggravate.
A cura di Ida Artiaco
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Un serata tra amici si è trasformata in tragedia per un ragazzo di 13 anni di Olbia, preso di mira dal branco e brutalmente aggredito fino quasi a perdere un occhio. I fatti si sono verificati lo scorso 8 giugno, quando la vittima stava festeggiando in una pizzeria della città sarda la fine dell'anno scolastico con i suoi compagni, quando, al culmine di una serie di provocazioni, con lanci di cibo e acqua, è stato assalito da cinque coetanei, che lo hanno immobilizzato e uno lo ha colpito violentemente con un pugno che gli ha sfondato il pavimento orbitario dell'occhio destro.

Il tutto ripreso dagli smartphone dei presenti, mentre altri, come confermano le immagini che hanno fatto ben presto il giro delle chat, incitavano alla violenza. Come riporta La Nuova Sardegna, solo nei giorni scorsi la Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Sassari ha notificato l'informazione di garanzia ai 5 aggressori, tutti di età compresa tra i 12 e i 13 anni. Sono accusati, in concorso tra loro, di lesioni aggravate per aver aggredito violentemente per futili motivi la giovane vittima provocandogli una grave frattura all'occhio, da cui ancora deve riprendersi e dalla quale probabilmente non guarirà mai. Sono indagati ma non imputabili perché minori di 14 anni.

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