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Afghanistan, due giornalisti di 20 anni assassinati in un’emittente radiofonica

Due cronisti di Radio Hamsada sono stati assassinati ieri mentre erano al lavoro. Più di 60 giornalisti sono stati uccisi in Afganistan dall’inizio dell’invasione statunitense del 2001.
A cura di Davide Falcioni
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Due cronisti sono stati uccisi ieri notte in Afghanistan nell'agguato di un gruppo armato ad una stazione radiofonica nella provincia di Takhar, nel nord-est del paese. A renderlo noto i media locali. Le vittime sono un giornalista ed uno speaker. Le forze di sicurezza hanno spiegato che il commando, dopo aver fatto irruzione negli studi aprendo il fuoco sui redattori e tecnici, è riuscito a scappare. Il mese scorso i talebani avevano assassinato un altro giornalista.

Radio Hamsada, l'emittente colpita, ha la sua sede nella città di Taliqan. Le vittime avrebbero entrambe vent'anni. Il mese scorso i talebani avevano sequestrato e ucciso un giornalista freelance, Javid Noori, sostenendo che lavorava per conto del governo. I giornalisti afgani sono stati ripetutamente bersaglio dei talebani, e in 15 sono stati uccisi nel 2018. Secondo Reporters Without Borders, l'Afghanistan è tra i tre paesi più pericolosi al mondo per la stampa, insieme a Siria e Messico.

L'omicidio dei due giornalisti radiofonici è stato definito da Amnesty International un "crimine orribile". L'associazione per la tutela dei diritti umani ha sollecitato le autorità afghane  ad adoperarsi per garantire sempre la massima protezione dei cronisti, che devono poter lavorare in condizioni di assoluta sicurezza anche in un paese da decenni alle prese con conflitti armati. La commissione per la tutela dei giornalisti afghani ha chiesto che la polizia metta in campo tutte le forze disponibili per catturare al più presto i responsabili, ma al momento le ricerche dei colpevoli non hanno prodotto risultati.

Secondo Reporters Sans Frontières, sessanta giornalisti e operatori dei media sono stati assassinati in Afghanistan dall'invasione guidata dagli Stati Uniti nel 2001 che ha rovesciato il regime dei talebani.

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