234 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Addio a Fabio, campione di rally morto a 40 anni dopo una vita dedicata ai motori

Fabio Guizzetti si è spento dopo una dura battaglia contro il cancro, l’ultima gara nell’ottobre dello scorso anno sulle strade di casa n Valle D’Aosta.
A cura di A. P.
234 CONDIVISIONI
Immagine

Aveva vinto tante gare a bordo delle amate auto da rally battendo tanti avversari e colleghi ma purtroppo si è dovuto arrendere contro un avversario molto più atroce e spietato, il cancro.  Fabio Guizzetti non ce l'ha fatta e dopo una dura battaglia contro il male è morto giovedì scorso in ospedale dove era stato ridotto dal male. Classe 1978,  Guizzett era  titolare dell’autofficina Rean Gomme di Saint-Marcel, in Valle d'Aosta,  e pilota di rally. Una passione quella per i motori che lo aveva impegnato per tutta al vita, fin dall'adolescenza, e che lo aveva  accompagnato anche nei primi periodi della malattia quando le forze ancora lo sostenevano.

Pilota non solo di rally ma anche di kart e appassionato di bike trial, aveva partecipato alla sua ultima corsa nell’ottobre dello scorso anno sulle strade di casa. Un impegno che aveva preso come ultimo obiettivo dopo quasi due anni di assenza dalle corse e che lo ha visto addirittura vittorioso della classe R2B con la Peugeot 208 R2 con al fianco Denise Chabloz, sua navigatrice dal 2015. "In quella occasione ha confermato ancora una volta di essere un gran pilota e con un ottimo piede" ha raccontato a La Stampa Luca Lattanzi, ex consigliere comunale ad Aosta e navigatore, ricordando: "Negli ultimi rally era andato molto forte. Aveva iniziato a guidare una Peugeot 208: aveva trovato la sua macchina, peccato non fosse accaduto in passato. Aveva una Peugeot 306 di proprietà, alla quale teneva tantissimo, con cura maniacale a dimostrazione della passione che provava per questo sport".

234 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views