280 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Acireale, tragedia della solitudine: coppia trovata morta in casa dopo diversi giorni

Ad allarmarsi per l’assenza dei due coniugi, che vivevano soli e non avevano figli, è stato il parroco del paese che non li vedeva da alcuni giorni.
A cura di A. P.
280 CONDIVISIONI
Immagine

Dramma della solitudine a Stazzo, frazione marinara di Acireale, in provincia di Catania. Una coppia di anziani coniugi infatti è stata ritrovata senza vita nella propria abitazione a distanza di giorni dalla loro morte. Le vittime sono Salvatore Torrisi, di 84 anni, e Nunzia Bisicchia, di 73 anni, ritrovati riversi a terra nell'abitazione dove vivevano da soli. A fare la macabra scoperta infatti sono stati i vigili del fuoco che hanno dovuto forzare la porta d'ingresso dell'abitazione della coppia che era chiusa dall'interno. I pompieri sono intervenuti sul posto dopo essere stati allertati dai parenti dei due, allertati a loro volta dal parroco del paese.

Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato proprio il sacerdote della comunità impensierito dopo aver constatato l'assenza della 73enne in chiesa da alcuni giorni. La donna infatti pare fosse un'assidua frequentatrice della parrocchia e, dopo alcune assenze consecutive, aveva allarmato il sacerdote che credeva stesse poco bene. Il parroco infine, temendo che fosse successo qualcosa agli anziani, era andato davanti alla loro abitazione ma aveva trovato le finestre chiuse. Da qui la chiamata ai parenti lontani, visto che la coppia non aveva figli, e l'intervento dei vigili del fuoco.

Secondo una primo esame esterno da parte del medico legale intervenuto sul posto, il duplice decesso  risalirebbe a tre giorni fa e per entrambi i coniugi si tratterebbe di morte per cause naturali. Da una prima ricostruzione, a morire per prima sarebbe stato il marito, probabilmente per un malore, seguito a poca distanza dalla moglie, anch'essa per un malore. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri ma ad accertare le cause precise del decesso sarà però l'autopsia già disposta dall'autorità giudiziaria competente.

 

280 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views