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Abbandona la figlia disabile in casa: “Sono stanca di accudirla”

Un vicino di casa udiva da ore le urla dall’appartamento ed ha chiamato i carabinieri che, quando sono entrati, hanno trovato la disabile denutrita e esausta dal caldo.
A cura di D. F.
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"Sono stanca e stufa di accudirla". Sono state queste le parole dette ai carabinieri  della madre di una quarantenne disabile psichica abbandonata in un appartamento a Tor Bella Monaca, dove ha rischiato di morire a causa del caldo e della fame. Secondo i carabinieri, la madre "non ne poteva più di lei". Il fatto è accaduto ieri: una pattuglia di militari dell'arma è stata chiamata da un vicino di casa, che da ore udiva delle urla provenire da una casa di via dell'Archeologia. I carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca hanno appurato la presenza di una donna che gridava da dietro la porta di un'abitazione del R5: quando sono riusciti a entrare in casa, verso mezzogiorno, la quarantenne era in una situazione di degrado, denutrita, senza medicine e anche chiusa in casa dentro una cappa di calore. L'invalida piangeva, gridava e cercava madre, che proprio fino al giorno prima si è presa cura di lei.

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