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A Roma l’ultimo saluto a Marco Pannella. Emma Bonino: “Ipocriti alcuni omaggi”

Si stanno celebrando a Piazza Navona i funerali del leader radicale Marco Pannella.
A cura di Davide Falcioni
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Centinaia di persone hanno accolto a Pizza Navona il feretro di Marco Pannella, il leader Radicale morto giovedì dopo una lunga malattia: al centro della piazza è stato allestito un palco su cui sono saliti gli amici di una vita di Pannella, da Emma Bonino a Rita Bernardini, da Sergio D'Elia a Mirella Parachini. A sorpresa si è visto anche Roberto Giachetti, candidato sindaco a Roma per il Partito Democratico. La cerimonia funebre è stata aperta dal requiem di Mozart, quindi proprio la Bernardini ha ricordato come in quella stessa piazza si siano tenute alcune tra le più significative manifestazioni dei Radicali. "Non possiamo mollare le sue battaglie. Sarà difficile essere alla sua altezza, ma ci proveremo, con i nostri corpi e la non violenza". Molto significativa la presenza sul palco centrale di una delegazione di detenuti del carcere di Rebibbia: come è noto, infatti, per tutta la sua vita Marco Pannella si era battuto per garantire condizioni dignitose alle persone costrette a trascorrere dietro le sbarre una parte della loro vita.

Particolarmente toccante l'omaggio di Emma Bonino: "Marco Pannella è stato soprattutto irriso, deriso, quando non vilipeso e penso che alcuni omaggi postumi puzzano di ipocrisia lontano un miglio". L'ex ministro degli Esteri tuttavia aggiunge: "Benvenuti se vi siete ricreduti, ma il modo migliore per onorarlo è fare più attenzione alle battaglie che aveva e che abbiamo in corso. Oggi avete conosciuto meglio Pannella. Marco è stato la battaglia per il divorzio e l'aborto. Questo, ma anche molto di più".

Da stanotte il feretro a Teramo, città natale di Pannella

Fino alle 13 la veglia si era tenuta in via Torre Argentina, dove si trova la sede nazionale del partito. Sulla bara, adagiata al centro di una grande sala, erano state poste la bandiera del Tibet e decine di rose rosse, quindi era iniziata la lunga sfilata di uomini politici e cittadini comuni che hanno voluto rendere omaggio a Marco Pannella. Già dalla sera precedente centinaia di persone si erano assiepate all'ingresso, accolte proprio da una grande foto del leader radicale che lancia un bacio e la scritta "A subito". Un cittadino ha raccontato all'Ansa: "Ho parlato con Marco un mese e mezzo fa e mi diceva che, per mantenere il partito ha venduto tutti gli immobili della famiglia. Non ha mai preso lira da nessuno e manco senatore a vita lo hanno fatto".

Dall'una di notte di domenica fino alle 15 il feretro di Marco Pannella verrà trasferito a Teramo, sua città natale, dove alle 16 avverrà la tumulazione della salma nel cimitero che ospita altri familiari del leader radicale.

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