A Bologna Giovanni Boldini: opere su carta inedite dell’artista simbolo della Belle Èpoque

Nel 1800 chi non avrebbe voluto essere ritratto dalla maestria dell'artista Giovanni Boldini? A Bologna, alla galleria Bottegantica sarà possibile scoprire alcune opere ancora inedite tra 50 raffinati disegni provenienti da collezioni private. La mostra curata da Stefano Bosi e da Enzo Savoia, in programma dal 24 novembre 2018 al 19 gennaio, presenta una selezione di disegni preparatori su carta, schizzi, bozze, studi. Boldini infatti, fin dalla più tenera età, si impegnò nello studio della riproduzione della realtà. Noto per essere disegnatore compulsivo, continuamente realizzava bozzetti e schizzi, per imparare l'arte di riprodurre gli oggetti nella loro veridicità reale con un segno adeguatamente studiato e sviluppato nel tempo.

Dotato di un virtuosismo tecnico invidiabile, l’artista è famoso per il dinamismo interno delle linee. Gli appunti più fugaci, quelli schizzati ad esempio sul retro di una lettera sono notevoli perché sono il risultato di un attento studio, e di una sferzante passione del tratto, sono la chiave per afferrare il senso e la misura di una vitalità talvolta delirante, di una violenza grafica e di un estro inventivo che si accompagnano sempre a un segno elegante, impaziente, psicologicamente penetrante.

Nato nel 1842 nella città di Ferrara l'artista, si trasferì a Firenze, dove frequentò il ritrovo di artisti e intellettuali detti "Macchiaioli" al caffè Michelangelo. Spostatosi a Parigi riscosse anche qui grandissimo successo inserendosi facilmente negli ambienti dell'alta classe. Divenne uno degli artisti che riuscirono meglio a cogliere lo spirito della Belle Époque e riprodurlo nei famosi ritratti caratteristici e pieni di vita di cui siamo eredi. L'artista è tutt'ora considerato uno dei pittori più importanti dell'ottocento, ricercatissimo dalle donne, nei suoi quadri il il bello che è in ogni donna è messo in risalto al punto da diventare ideale, ed il soggetto è ripreso con un'energia ed un tratto quasi insuperabili.