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A Bologna arriva The Wall: Pink Floyd, Christo, Fontana nella mostra a Palazzo Belloni

Un percorso in cui il visitatore è libero di esplorare uno spazio moltiplicato da soluzioni tecnologiche e creative, con opere d’arte realizzate da artisti di diverse epoche, da Piranesi a Pomodoro, da Fontana a Christo, dai Pink Floyd alla giovane artista giapponese Hitomi Sato.
A cura di Redazione Cultura
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Il muro, inteso come oggetto culturale, archetipico e simbolico, sarà al centro della nuova mostra "the WALL" che si terrà a Bologna inaugurando un percorso in cui il visitatore è libero di esplorare attivamente uno spazio moltiplicato da soluzioni tecnologiche e creative. Accadrà a Palazzo Belloni dal 24 novembre 2017 al 6 maggio 2018, quando le installazioni interattive, realizzate appositamente per la mostra, e con opere d'arte a tema, realizzate da artisti di diverse epoche, da Piranesi a Pomodoro, da Fontana a Christo, dai Pink Floyd alla giovane artista giapponese Hitomi Sato, prenderanno vita in uno spazio moltiplicato da soluzioni tecnologiche e creative.

L'idea è quella di provare a superare la staticità bidimensionale del muro per condurci in un percorso tra la storia, l’arte e la multimedialità. Parte dal simbolo stesso dell’incomunicabilità e dell’esclusione, e ne fa il protagonista di un’operazione culturale disvelatrice, che apre molteplici prospettive. La mostra "the Wall" è un invito a scoprire il muro psicologico (isolamento, incomunicabilità), il muro pubblico (la pubblicità. Le bacheche virtuali e non), il muro funzionale (pareti, case, cinte e chiostri), il muro sociale (il tema dell’esclusione, del ghetto, dell’accessibilità), il muro politico (la segregazione, i confini, ma anche la privacy), il muro espressivo (murales, graffiti e street art), e il muro della memoria (lapidi, monumenti, cippi e memoriali).

In concomitanza con la mostra, con-fine Art ha lanciato un concorso internazionale di progettazione con CODE – Competitions for Designers. Un concorso di idee che inviterà creativi di tutto il mondo a reinterpretare il concetto di muro in chiave artistico-espositiva. In giuria, personalità d’eccezione del mondo del design e delle arti visive quali, fra gli altri, Arnaldo Pomodoro, Edoardo Tresoldi, Massimo Iosa Ghini, TAMassociati, Franco Purini.

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