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Principe Filippo come Dio, la tribù che lo venerava e ha perso la sua divinità

C’è una tribù in una piccola isola del Pacifico che ha perso la sua divinità per sempre con la morte del Principe Filippo d’Inghilterra. Stiamo parlando de seguaci del “Movimento del Principe Filippo”, una piccola setta stabilita nello stato arcipelago di Vanuatu, secondo la quale il principe Filippo sarebbe il figlio bianco di uno spirito delle montagne e per questo adorato coma una divinità.
A cura di Antonio Palma
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Con la morte del Principe Filippo d'Inghilterra, deceduto ieri all'età di 99 ani. c'è una tribù in una piccola isola del Pacifico che ha perso la sua divinità per sempre. Stiamo parlando de seguaci del "Movimento del Principe Filippo", una piccola setta stabilita nella parte meridionale dell'isola di Tanna, nello stato arcipelago di Vanuatu, secondo i quali il principe Filippo, sarebbe il figlio bianco di uno spirito delle montagne e per questo adorato coma una divinità. Nonostante l'enorme lontananza dal Regno unito, alcuni abitanti dei villaggi sulla piccola isola nel sud di Vanuatu hanno costruito un rapporto davvero particolare e unico con il defunto consorte della regina Elisabetta II circondandosi di suoi ritratti incorniciati.

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Non è chiaro quando e come sia nata la singolare setta ma si ritiene che il movimento abbia avuto le sue prime radici tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento con i contatti con alcuni britannici e australiani. Una spinta fondamentale è arrivata però sicuramente con la visita di Filippo ed Elisabetta a Vanuatu nel 1974. Il capo tribù ha rivelato che il principe Filippo, che no sapeva di essere considerato una divinità, in quella occasione aveva parlato con alcuni di loro e aveva consigliato agli abitanti del villaggio di non accettare mai denaro dai visitatori ma solo cibo da condividere. Da quel momento la sua figura è stata mitizzata a tal punto che quando da Londra son arrivati alcuni regali e una foto dello stesso Principe Filippo l'oggetto è diventato immediatamente sacro.

Da allora i seguaci della setta hanno atteso il ritorno del loro Dio che avrebbe portato prosperità e ricchezza. "Se verrà, la gente non sarà più povera, non ci saranno malattie, nessun debito e il raccolto crescerà" spiegavano. Quando un ciclone ha devastato la nazione nel 2015, alcuni dei suoi abitanti lo hanno visto come l'annuncio della uova visita del principe Filippo come riportavano le profezie.  Una speranza che si è infranta nel 2017 quando Filippo ha annunciato di essersi ritirato a vita privata. Anche allora però il sogno  che un giorno potesse ritornare non si era del tutto spenta fino a la tragica notizia della morte di Filippo.

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