Zoe, la bimba con le “ossa di cristallo”: basta toccarla per causarle una frattura

Ancora prima che venisse al mondo i genitori di Zoe Lush hanno appreso dai medici che per la figlia la vita sarebbe stata tutt'altro che semplice: durante una normale ecografia prima del parto Chelsea, madre della bimba, ha appreso che la sua bambina non sarebbe stata come tutte le altre. In quell'occasione il medico esercitò una leggera pressione sul suo ventre, ma tanto bastò affinché sul cranio di Zoe si registrasse una microfrattura.

Uno esame più attento rivelò altre conseguenze: il femore della bimba era diviso in due, e molte delle costole presentavano una o più fratture. Le ossa della piccola Zoe si stavano fratturando già nel grembo materno.  Tre mesi più tardi la bimba è venuta al mondo già "rotta". Già, perché durante il parto la bimba si è fratturata una clavicola. Nel primo mese di vita, si è rotta entrambe le braccia e una gamba, quindi ancora il braccio destro: la sua condizione è comunemente nota come "ossa di cristallo", ovvero Osteogenesi Imperfetta.

Fortunatamente famiglia di Zoe ha saputo che la malattia della figlia non era nella forma più grave: con la OI del III tipo si può convivere, anche se è molto difficile e dispendioso. Zoe comunque è circondata dall'amore dei suoi familiari e di molte altre persone che anche attraverso una raccolta fondi su GoFundMe le hanno consentito di arrivare a festeggiare in ottobre il suo sesto compleanno, senza mai perdere il sorriso.