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Yara, nuovo rinvio per Fikri: è ancora l’unico indagato del delitto

Nulla di fatto per Mohamed Fikri che resta ancora l’unico indagato per la morte di Yara Gambirasio: oggi a Bergamo vi è stata l’udienza relativa alla sua archiviazione, slittata per la terza volta e aggiornata al prossimo 18 ottobre.
A cura di Susanna Picone
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Nulla di fatto per Mohamed Fikri che resta ancora l’unico indagato per la morte di Yara Gambirasio: oggi a Bergamo vi è stata l’udienza relativa alla sua archiviazione, slittata per la terza volta e aggiornata al prossimo 18 ottobre.

Niente da fare nemmeno questa volta per Mohamed Fikri, l’operaio marocchino fermato e subito dopo scarcerato nelle fasi iniziali dell’inchiesta sulla morte di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra uccisa nel novembre del 2010. Un delitto che a oggi, mentre i tempi dell’inchiesta si stringono sempre più, non ha ancora un colpevole né altri indagati a parte Fikri, nonostante le ricerche degli inquirenti e gli esami del dna effettuati senza sosta. Oggi vi è stata l’udienza al tribunale di Bergamo per discutere della sua posizione, udienza che avrebbe dovuto portare appunto all’archiviazione del suo fascicolo ma che invece è slittata per la terza volta. La famiglia di Yara aveva chiesto al giudice di far ritradurre quella frase che inizialmente fece accusare dell’omicidio Fikri e che in realtà sarebbe stata tradotta male.

Presenti Fikri e la mamma di Yara – Il gip Ezia Maccora, secondo quanto scrive L’Eco di Bergamo, dopo circa 30 minuti di udienza ha disposto l’acquisizione della relazione autoptica della dottoressa Cristina Cattaneo, del laboratorio di Antropologia forense dell’Università di Milano, e del verbale del sopralluogo dello scorso 3 marzo. Giorgio Portera, il consulente della famiglia Gambirasio, ha spiegato che si tratta “di integrare alcuni aspetti scientifici” contenuti nella sua relazione. Il gip non ha invece disposto la ritraduzione della frase né la visione del dvd delle riprese effettuate il 26 febbraio 2011, laddove fu trovato il cadavere di Yara. All’udienza odierna erano presenti sia Mohamed Fikri che la mamma di Yara, Maura Gambirasio. I due però non si sono incontrati, sono entrambi entrati in tribunale in momenti diversi e con i loro legali. Maura Gambirasio è rimasta in silenzio alle domande dei giornalisti presenti.

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