Violentò e uccise Maria Ladenburger: arrestato il presunto assassino, ha 17 anni

Un ragazzo di 17 anni di origini afgane è stato arrestato dalla polizia tedesca con l'accusa di aver violentato poi ucciso Maria Ladenburger, figlio di Clemens Ladenburge, un diplomatico della Commissione Europea. Le manette sono scattate venerdì scorso ma il delitto risale ad ottobre: la 19enne venne trovata morta a Friburgo poco dopo essersene andata da una festa di studenti universitari. L'assassino aveva tentato di sbarazzarsi del suo corpo gettandolo in un fiume.

Maria Ladenburger studiava medicina e nel suo tempo libero lavorava come volontaria in un centro d'accoglienza per immigrati. Stando a quanto riporta la stampa tedesca, sul luogo dove è stato rinvenuto il cadavere la polizia avrebbe trovato una ciocca di capelli in parte colorati. L'analisi del Dna non ha prodotto risultati utili all'inchiesta, ma la svolta è arrivata dall'osservazione delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza di uno dei tram, che hanno notato un uomo con un'acconciatura insolita: i suoi capelli erano in parte tinti di biondo.

Secondo gli inquirenti Maria Ladenburger conosceva il suo assassino e l'omicidio era stato pianificato in anticipo dall'uomo, ospite del centro di accoglienza presso cui la studentessa operava. Il processo contro il sospetto 17enne inizierà il prossimo anno.