Violentate dal patrigno dal piccole, lo scoprono su Facebook e lo fanno arrestare

Tre sorelle abusate dal loro patrigno quando erano bambine sono riuscite a rintracciato in Botswana tramite Facebook, riuscendo così a consegnarlo alla polizia. James Lawton, 44 enne, è stato arrestato su un aereo a Heathrow, Londra, dopo la soffiata delle ragazze agli agenti. Ora è in carcere. Durante il processo è emersa la storia delle tre sorelle che, ormai adulte, avevano fatto la drammatica scoperta di aver subìto violenze sessuali da parte di quell’uomo che a un certo punto era andato a convivere con la loro madre: per un decennio ognuna aveva mantenuto il segreto di quegli orrori, convinta che non toccasse anche alle sorelle. “Quell’uomo ci ha rubato l'innocenza – ha detto la più grande delle sorelle, Danielle Michalik-May, 30 anni, al Daily Mail – ci ha portato via gli anni più delicati della nostra vita. Eravamo delle bambine eppure si è approfittato di noi e ci ha violentato nel peggiore dei modi possibili. Siamo ancora traumatizzate da quello che ci ha fatto. Abbiamo dei flashback e ricordiamo le cose terribili cui ci ha sottoposte. Il fatto di vederlo in carcere è la migliore giustizia che potessimo desiderare", ha detto ancora la ragazza.

“Un giorno ho provato a cercare il suo nome su Facebook e non riuscivo a crederci quando ho scoperto che viveva in Botswana in Africa, con una nuova moglie” ha detto Terri-Ann, 24 anni, da Derby. “Mi ribolliva il sangue. Non sapevo se aveva dei figli e non riuscivo a sopportare l’idea che potesse abusare anche di altre persone e rovinare la vita ad un'altra bambina”. Per entrare in contatto col loro patrigno, le sorelle hanno usato un nome falso. Le autorità lo hanno tenuto d'occhio per 3 anni finché, così racconta il Daily Mail, il pedofilo ha chiesto un passaporto per viaggiare in Gran Bretagna. Gli agenti lo hanno catturato non appena l'aereo è atterrato a Londra. Il mese scorso è stato condannato a 12 anni di carcere.