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Violenta figlia di 10 anni: condannato, esce di carcere e uccide la fidanzata: ergastolo

Becky Butler, 32enne inglese, è stata violentata dal padre, Ian Gordon (oggi 52enne), per anni “perché i papà fanno così con le loro figlie”. L’uomo, scoperto, è stato poi condannato a 10 anni nel 1998. Una volta uscito di carcere, però, si è macchiato di un altro orrendo crimine.
A cura di B. C.
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Il padre l'ha violentata da piccola e per quello è stato condannato. Uscito di prigione dopo aver scontato la sua pena, si è macchiato di omicidio ed ora dovrà restare tutto il resto della sua vita dietro le sbarre. Becky Butler, 32 anni, da Warrington, Cheshire, ha deciso di raccontare la sua storia al Daily Mail. La donna ha cominciato ad essere abusata dal padre quando aveva solo 10 anni “perché è una cosa che tutti i papà fanno con le proprie figlia” le raccontava l’uomo. Dopo aver scontato una condanna a 12 anni per i suoi crimini, Ian Gordon, ora 52enne, ha finito con l’uccidere la sua prossima fidanzata ed è stato condannato all’ergastolo. “Mio padre mi violentava ogni mattina prima di andare a scuola, mi diceva che era normale” ha ricordato Becky, diventata col tempo madre di quattro bambini. “Solo nell’adolescenza ho capito quanto fosse sbagliato. Alla fine però ho compreso che l’unica forma di vendetta, era essere felice” dice la donna.

“Ian Gordon è un mostro. Ha reso la nostra vita così miserabile, ho anche pensato di ucciderlo così da poter fuggire” ha detto invece Carole, madre di Becky e moglie dell’uomo. “La minima cosa lo faceva scattare. Se il suo tè non era abbastanza caldo, me lo gettava addosso. Avrei provato anche a lasciarlo, ma mi avrebbe trascinato di nuovo a casa. Sono andato alla polizia, ma Ian mi ha spinto a ritrattare le accuse. Mi sentito totalmente sotto il suo controllo” ricorda la madre di Becky. La coppia ha avuto 5 figli, uno di loro è nato con un tumore al cervello e Carole è stata costretta a trascorre due mesi in ospedale con lui per una serie di interventi chirurgici.

E ‘stato allora che l’uomo ha iniziato ad abusare della loro figlia, Becky. “Quando sono tornata a casa, mi sono accorta subito che c’era qualcosa che non andava in lei. Era sempre scontrosa e non parlava quasi mai” ricorda Carole. Alla fine la giovane Becky ha parlato con un’insegnante degli abusi subiti e il padre è stato arrestato. Nel 1998 è stato condannato a 12 anni di carcere. “Non avevo idea che potesse arrivare a questo. Mi sentivo in colpa, provavo orrore” racconta la madre di Becky. Da allora la vita delle due donne cambia totalmente, entrambe si rifanno una nuova vita.

Ma l’anno scorso, Carole riceve una chiamata dalla polizia: “Il suo ex marito è stato accusato di aver ucciso la sua ultima compagna, Anne-Marie Cropper”. La coppia era insieme da sole quattro settimane e l’uomo ha attribuito il decesso ad una presunta caduta in doccia. In realtà i medici hanno trovato oltre un centinaio di ferite sulla testa e sul corpo della donna nel corso di un’autopsia. Quanto basta per una condanna all’ergastolo.

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