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“Vietato masturbarsi davanti alle viaggiatrici”: campagna femminista nella metro di parigi

Un collettivo femminista ha lanciato ieri una campagna contro le molestie delle donne in metropolitana. Tra i messaggi: “I testicoli non sono cristallo, non esplodono. La chiusura delle cosce è preferibile”.
A cura di Davide Falcioni
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"I testicoli non sono cristallo, non esplodono. La chiusura delle cosce è preferibile " . E' uno dei messaggi lanciati da dei cartelloni affissi all'interno della metropolitana di Parigi: i destinatari, ovviamente, sono gli uomini, che sovente siedono troppo "comodi", con le gambe aperte, costringendo le donne a rannicchiarsi nel loro sedile. La campana è stata lanciata ieri dal collettivo Osez le féminisme ed è volta a migliorare le condizioni delle donne in metropolitana, dove "il clima è ostile: secondo un sondaggio che abbiamo condotto i tre quarti degli uomini adattano il loro comportamento e sviluppano strategie per attrarre l'attenzione delle donne".

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Insomma, per le pendolari parigine la situazione pare essere molto difficile: insulti, sguardi intimidatori e aggressioni fisiche sono all'ordine del giorno. Secondo un sondaggio condotto dal collettivo l'85% delle donne è convinta che nessuno accorrerebbe in suo soccorso se venissero molestate. Lo scopo della campagna di sensibilizzazione è quello di incoraggiare le donne a "riappropriarsi della metropolitana". Gli uomini sono invitati non solo a "stringere le gambe" , ma anche ad evitare di "attaccarsi" alle vicine di sedile e non commentare il loro abbigliamento. Si invita anche a non mimare la masturbazione davanti alle viaggiatrici.

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