1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Video choc sui migranti a Lampedusa, l’Ue minaccia lo stop degli aiuti all’Italia

Il commissario europeo per gli Affari interni, Cecilia Malmstrom attacca: immagini “spaventose e inaccettabili”, indagine in corso. Anche la Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un’inchiesta.
A cura di Biagio Chiariello
1 CONDIVISIONI
Immagine

Le immagini del video in cui si vede come gli immigrati vengono trattati nel centro di detenzione di Lampedusa sono “spaventose e inaccettabili” e la Ue “ha già cominciato una indagine”. Ed ora l'Italia è a rischio aiuti umanitari. A dichiararlo è la commissaria europea Cecilia Malmstrom: "La nostra assistenza e sostegno alle autorità italiane nella gestione dei flussi migratori può continuare solo se il paese garantisce condizioni umane e dignitose nel ricevimento di migranti, richiedenti asilo e rifugiati". Che il filmato trasmesso due giorni fa dal Tg2 in cui si vedono i profughi completamente denudati e sottoposti a un trattamento anti scabbia, abbia destato impressione a Bruxelles non v'è dubbio alcuno, dal momento che Malmstrom annuncia anche: "Non esiteremo ad aprire una procedura di infrazione per assicurarsi che gli standard europei siano rispettati”. La commissaria UE fa poi sapere che  "contatteremo le autorità italiane per chiedere maggiori informazioni su questi eventi e chiederemo loro di fare piena luce su quanto accaduto".

Sul caso indaga anche la Procura della Repubblica di Agrigento, che ha aperto un'inchiesta. I reati ipotizzati, a carico di ignoti, sono quelli di violenza privata e maltrattamenti nei confronti di persone sottoposte a cura e custodia. Anche il premier Enrico Letta ieri ha annunciato un’indagine approfondita sul caso: “Sanzioneremo responsabili”. Mentre il Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha scritto su Facebook: "Il trattamento riservato agli immigrati nel Centro di Lampedusa, documentato nel servizio trasmesso ieri sera dal Tg2, è indegno di un Paese civile". . "Entro 24 ore – ha aggiunto il ministro dell’Interno Angelino Alfano – avremo una relazione dettagliata, richiesta dalla prefettura di Agrigento all’ente gestore, per comprendere le ragioni di quanto accaduto e assumere le conseguenti decisioni".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views