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Vibo Valentia: madre spara al professore di musica amante della figlia

La donna ha colpito il docente, che stava tenendo lezione in Conservatorio, alla testa, alle braccia e al torace. L’uomo è ricoverato in gravi condizioni.
A cura di D. F.
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Una donna di Vibo Valentia è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio: la donna ha aperto il fuoco contro un uomo di 47 anni insegnante di violino presso il Liceo Musicale "Vito Capialbi", colpito questa mattina da numerosi colpi di pistola alla testa, al torace e alle braccia. L'uomo fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Secondo una prima sommaria ricostruzione sarebbe stato ferito da 5 o 6 colpi calibro 7.65. L'insegnante, divorziato, sarebbe arrivato stamattina al Conservatorio "Fausto Torrefranca", chiedendo ed ottenendo un'aula dove poter esercitarsi insieme alla fidanzata 23enne, pianista e studentessa di composizione allo stesso Conservatorio.

Intorno a metà mattinata, tuttavia, nell'aula si è presentata la madre della ragazza, che ha litigato con l'insegnante. La discussione è degenerata e a quel punto la donna, fuori di sé, ha estratto la pistola e aperto ripetutamente il fuoco nei confronti del docente. Il professore è rimasto a terra in una pozza di sangue, mentre nell'istituto si è scatenato il panico. La donna è stata immediatamente bloccata e disarmata da un impiegato amministrativo e qualche minuto dopo è stata arrestata. Sul posto è subito intervenuta anche un'ambulanza del 118 che ha trasportato il ferito, in codice rosso, all'ospedale "Jazzolino".

Stando a una prima ipotesi l'attentatrice avrebbe agito nel tentativo di interrompere, prima con le buone poi evidentemente con le cattive, la relazione tra la figlia e l'insegnante: "E' una vicenda molto triste – ha commentato il procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo – crediamo ci siano molti aspetti da chiarire in ordine alla relazione tra la persona ferita e la figlia della donna arrestata dalla polizia. La dinamica ci è chiara, il movente auspichiamo di chiarirlo a breve".

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