Veronese evasore totale per 7,6 milioni di euro: non pagava tasse dal 2008
Le Fiamme Gialle di Verona hanno posto sotto sequestro beni per circa 500mila euro ad un imprenditore scaligero e a sua moglie considerati evasori totali dal 2008 e debitori verso l'erario di 7,6 milioni di euro. L'uomo, già noto alle autorità perché protagonista di evasione fiscale, truffa, appropriazione indebita e ricettazione, aveva un tenore di vita decisamente superiore rispetto ai redditi dichiarati e ciò ha consentito di procedere alla richiesta di misure di prevenzione patrimoniali previste dal "Codice Antimafia". Dall'inchiesta della Guardia di Finanza di Soave è emerso che l'indagato dal 2008 non pagava le tasse, ma che comunque non rinunciava a concedersi tutti i piaceri della vita. Il Tribunale di Verona, ha accolto la richiesta del pm Angela Barbaglio ed ha emesso il decreto di sequestro finalizzato alla confisca al fine di aggredire le ricchezze illecitamente accumulate da entrambi i coniugi. All'uomo sono stati posti sotto sequestro 6 fabbricati e relative pertinenze, 18 terreni agricoli e boschivi, 4 auto, quote di partecipazione in 4 società di capitali nonché i saldi attivi dei 6 conti correnti intestati, per un valore complessivo di oltre mezzo milione di euro.
