527 CONDIVISIONI

Verona, sfuggono alla polizia a 200km all’ora su Bmw nera: “È la banda dell’Audi gialla”

Dopo l’inseguimento l’auto è stata abbandonata, all’interno armi e munizioni. Per la polizia i malviventi potrebbero essere gli stessi dell’Audi gialla.
A cura di Antonio Palma
527 CONDIVISIONI
Immagine

Un folle corsa in auto a oltre duecento chilometri orari per sfuggire alle volanti della polizia stradale sull'autostrada A4, all’altezza di Sommacampagna, in provincia di Verona. È quanto andato in scena nella notte tra venerdì e sabato intorno alle 2,30 e che potrebbe essere strettamente collegato a quanto accaduto nelle settimane scorse nel Nord-Est per la caccia alla cosiddetta banda dell'Audi gialla, il gruppo di malviventi che per giorni ha seminato il panico a bordo di un'auto rubata nel Milanese e poi ritrovata carbonizzata nelle campagne in provincia di Treviso il 26 gennaio scorso.

Questa volta protagonista dell'inseguimento è una Bmw Nera che quando è stata intercettata dalla polizia stradale di Verona ha spento i fari tentando una fuga durata per oltre due chilometri fino a una piazzola di sosta dove i malviventi hanno abbandonato l’auto scappando a piedi nei campi e facendo perdere le proprie tracce. Nell'auto, risultata rubata a novembre a Padova ma con targa rubata nel Bresciano pochi giorni fa, gli agenti hanno ritrovato diverse armi e materiale di scasso. All'interno infatti vi erano due pistole cariche, due sacche con polvere esplosiva, picconi, piedi di porco e cavi elettrici. Nei campi che costeggiano l’autostrada verso i quali sono fuggiti i malviventi, invece, è stato ritrovato abbandonato un kalashnikov con il caricatore.

La modalità di fuga e gli accertamenti sull'auto fanno pensare che la banda, dedita probabilmente alle rapine, sia la stessa dell'Audi gialla. In questa direzione infatti stanno ora indagando gli inquirenti della polizia dopo che già nei giorni scorsi si era parlato di un collegamento tra la Bmw Nera e l'Audi gialla . Sull’auto sono stati ordinati i rilievi della scientifica per ottenere altre prove, ma secondo il comandante della Stradale di Verona, Girolamo Lacquaniti, "le modalità di fuga e quelle di rifornimento ai distributori di benzina ci hanno fatto pensare alla banda dell'Audi gialla".

527 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views