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Vendono casa e dormono in 4 in una stanza per pagare la scuola privata del figlio

La storia di Craig e Bonnie Morgan e dei loro due figli arriva dal Regno Unito: la coppia ha deciso di rinunciare alla propria casa e a cambiare vita pur di far studiare il figlio maggiore in una scuola prestigiosa.
A cura di S. P.
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Hanno deciso di vendere la propria casa per far studiare il figlio in una prestigiosa (e costosa) scuola privata. La storia dei coniugi Craig e Bonnie Morgan arriva dal Regno Unito. Marito e moglie hanno deciso di rinunciare alla propria casa quando uno dei loro figli, il piccolo Craig Junior detto CJ, ha iniziato a portare a casa ottimi risultati scolastici. Gli insegnanti del bambino dicevano che CJ era mediamente più avanti di due anni rispetto al livello medio dei compagni e in più possedeva abilità matematiche non comuni. I suoi genitori, che già stavano pensando di investire su di lui, si sono convinti quando il figlio è stato vittima di un episodio di bullismo e ha iniziato a rifiutare la scuola e l’ambiente scolastico. A quel punto mamma e papà hanno deciso di iscriverlo alla prestigiosa Battle Abbey Prep School.

Hanno venduto casa e tagliato le spese – Ma il papà di CJ fa il tassista e così, per potersi permettere la retta mensile di oltre 5mila euro, i genitori hanno appunto deciso di vendere la loro casa a Hastings, nell’East Sussex. “CJ ha già fatto l’esame di ammissione, è così felice e la scuola sembra garantire un ottimo livello”, hanno spiegato i coniugi Morgan che hanno ricavato dalla vendita della loro casa una cifra intorno ai 250 mila euro. Ma quei soldi non bastano per garantire a CJ e al fratello il futuro che meritano. Così i Morgan, dopo aver già venduto la casa, hanno deciso di affittare la cameretta dei figli e di dormire tutti e 4 nella stessa camera. Hanno inoltre bandito ogni gita e vacanza e hanno iniziato a ridurre il più possibile le spese comprando ad esempio vestiti di seconda mano. Infine, i Morgan contano anche sull’aiuto di amici e conoscenti e sulla riuscita di campagne di crowdfunding.

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