Val D’Aosta: imprenditore vende azienda e dona un milione di euro agli operai
Termoplay è un'azienda valdostana leader nello stampaggio di materie plastiche. Ha la sua sede centrale a Pont-Saint-Martin ed è considerata un fiore all'occhiello dell'industria italiana. Ebbene, alcune settimane fa l'amministratore delegato Roberto Enrietti, 53 anni, ha deciso di cedere la società al colosso statunitense Barnes. Il ceo, tuttavia, dopo aver venduto l'azienda e d'accordo con il fratello Giovanni – azionista e direttore commerciale – ha deciso di salutare i dipendenti con un "omaggio" speciale: un milione di euro da ripartire rigorosamente in base all'anzianità di servizio. Così ciascuno dei 160 operai ha ricevuto nell'ultima busta paga un bonus variabile dalle poche centinaia a qualche migliaia di euro, in base al tempo trascorso a lavorare per la Termoplay.
La famiglia Enrietti ha quindi scelto un modo decisamente speciale per ringraziare quanti, negli anni, hanno condiviso successi e difficoltà: operai e impiegati, troppo spesso esclusi dai ringraziamenti, sono stati i veri artefici di una cavalcata che ha portato il marchio a diventare leader mondiale dei sistemi di iniezione per lo stampaggio di materie plastiche. I titolari dell'azienda hanno quindi deciso di donare un euro al giorno a ciascun lavoratore, per tutto il tempo in cui ha prestato servizio in azienda: chi vi lavorava da 20 anni ha portato a casa 7.300 euro. La causale del bonifico? "Dalla famiglia Enrietti per il tempo passato insieme".
