Vaccino antinfluenzale, aumentano le segnalazioni di morti sospette

UPDATE: Undici casi sospetti – Dopo i tre casi di decesso sospetto registrati ieri, oggi se ne sono aggiunti altri 8 portando a un totale di 11 i casi sui quali si stanno effettuando accertamenti per stabilire eventuali collegamenti con il vaccino antinfluenzale Fluad. Lo rende noto l'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco. Dopo la Toscana segnalazioni sono arrivate da Como, Parma e Roma. Nei primi due casi in questione, tra l'altro, sarebbero stati utilizzati vaccini di lotti differenti rispetto ai due sospesi dall'Aifa ieri. Per questo i direttore dell'agenzia, Luca Pani, non ha escluso il ritiro cautelativo di altre partite di Fluad. I casi di Roma invece riguardano due anziani, una donna di 92 anni e un uomo di 77 anni, vaccinati con i lotti ritirati n via precauzionale.

UPDATE: Aumentano di ora in ora i casi di morte sospetta collegati al vaccino antinfluenzale Fluad di Novartis. Attualmente i casi sotto esame sono sette più altri due che si sono verificati a Roma. "Al momento sono in corso verifiche sui decessi in Sicilia, Molise, Toscana e Puglia" ha spiegato il direttore dell’Aifa, Luca Pani, aggiungendo: "Stanno arrivando segnalazioni anche in relazione ad altri lotti del vaccino antinfluenzale Fluad. Tuttavia, dobbiamo confermarle. Mi aspetto un numero alto adesso di segnalazioni, anche per la fobia dovuta all’esposizione mediatica". Per il momento comunque "non c’è una relazione diretta fra la somministrazione del vaccino e le morti, ma c’è una concordanza sospetta" ha concluso Pani. Intanto il Ministero della Salute ha annunciato che a breve attiverà il numero apposito 1500 che fornirà ai cittadini risposte e informazioni sui vaccini antinfluenzali.

UPDATE: Si teme anche per altri lotti. "Abbiamo sospeso i due lotti coinvolti a scopo cautelativo e al momento sono in corso verifiche sui decessi in Sicilia, Molise, Toscana e Puglia. Ma stanno arrivando altre segnalazioni, che stiamo verificando e di cui sapremo di più nelle prossime ore. Non escludiamo il ritiro cautelativo di altri lotti". Lo ha annunciato Luca Pani, direttore generale dell'Aifa riferendosi ai decessi legati alla vaccinazione antinfluenzale e al vaccino Fluad di Novartis Vaccines. Intanto le Procure di Siena e Prato hanno aperto un'inchiesta sulla vicenda per accertare eventuali responsabilità anche se per il momento nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati. Fonti mediche dell'Azienda Usl di Parma fanno sapere invece che l'anziano deceduto a Parma, il cui caso è stato segnalato come sospetto al Ministero dalla Salute, non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati dall'Aifa nei giorni scorsi.

UPDATE – Sono cinque le segnalazioni ufficialmente giunte all'Aifa per decessi di anziani dopo l'assunzione del vaccino antinfluenzale Fluad. Lo conferma la stessa Agenzia precisando che al momento non è possibile stabilire una relazione diretta tra vaccinazione e decessi.

UPDATE – Non ci sarebbe nessuna correlazione, diversamente da quanto si era appreso in un primo momento, fra la morte di un uomo di Prato deceduto ieri e la vicenda del lotto dei vaccini per i quali è stato disposto ieri il blocco dall'Aifa. Le verifiche avrebbero già escluso la relazione con la vaccinazione. Ma un ultimo caso sospetto è stato segnalato in provincia di Lecce: si tratta di un paziente di 92 anni deceduto 72 ore dopo la vaccinazione. Dai primi esami sui lotti di vaccini antinfluenzali bloccati dall’Aifa “non ci sono evidenze che ci sia una contaminazione del prodotto”, ha detto il direttore dell’Aifa Luca Pani intervistato a Sky Tg24. “Campionamenti massivi confermano che non ci sono stati difetti di produzione, altrimenti avremmo fatto un sequestro e non un divieto di utilizzo. Mi sento di garantire al 100% che stiamo assicurando che la catena sia in sicurezza”, ha aggiunto.

C'è un quarto caso sospetto di vittima del vaccino antinfluenzale Fluad. Un anziano è morto a Prato nella giornata di mercoledì e aveva assunto il vaccino antinfluenzale prodotto dalla Novartis meno di 48 ore prima. Quel vaccino faceva parte di uno dei lotti 142701 e 143301 fatti ritirare ieri dall'Agenzia Italiana del farmaco (Aifa).  Gli altri casi sospetti si sono verificati due in Sicilia e uno in Molise: in Sicilia, nel siracusano, sono morti due pazienti di 68 e 87 anni (tutti con patologie pregresse) mentre in Molise, a Termoli, è morta una donna di 79 anni ricoverata in ospedale per meningite o sospetta meningite e che dall’anamnesi risulta aver fatto il vaccino. Tutte queste persone sono decedute entro 48 ore dall'assunzione del vaccino. Una quinta persona, infine, è in gravi condizioni. Dopo che l’Aifa ha ritirato, a titolo esclusivamente cautelativo, due lotti del vaccino, l'Istituto Superiore di Sanità ha fatto sapere di approvare la sua decisione. L'Istituto, a cui sono stati affidati i controlli di tali lotti, “produrrà i risultati delle analisi nel più breve tempo possibile”. Ma allo stesso tempo l'Istituto superiore di sanità “raccomanda fortemente di continuare nella campagna vaccinale anti-influenzale, che ogni anno contribuisce a far superare la stagione invernale a milioni di persone, soprattutto anziani e soggetti nelle fasce di popolazione più fragili per le quali, senza vaccinazione, le complicazioni dell'infezione influenzale potrebbero essere gravi e, in molti casi, fatali”.

La posizione di Novartis sul vaccino – L’azienda produttrice Novartis ha, da parte sua, fatto sapere di aver ricontrollato i lotti interessati e ne ha confermato la “qualità e conformità”. Anche l’Aifa, ribadendo che non è assolutamente certa la relazione diretta tra le morti e la vaccinazione antinfluenzale, invita ad evitare la psicosi sottolineando quanto la vaccinazione risulti decisiva per evitare soprattutto tra gli anziani molte migliaia di morti legate alle complicanze.