Vacanze alle Maldive? La Farnesina: “Evitate per ora, c’è stato di emergenza”
Meglio evitare i viaggi verso le Maldive, almeno per il momento. E’ stata l'Unità di Crisi della Farnesina, attraverso il sito Viaggiare Sicuri, a consigliare agli italiani di "posticipare temporaneamente viaggi nella capitale Malè ed in altre isole al di fuori di quelle che ospitano i resort". L’avvertimento del Ministero degli Esteri è legato alla recente crisi politica che minaccia il Paese, a seguito dello stato di emergenza proclamato due giorni fa dal presidente Abdulla Yameen, dopo il presunto ritrovamento di un’ingente quantità di armi e munizioni in due delle isole dell’arcipelago. Peraltro, lunedì scorso le autorità locali avevano riferito di aver disinnescato una bomba nei pressi del palazzo presidenziale. Va però detto che resort e atolli, continua il comunicato del ministro degli Esteri, non sono interessati da questa allerta: "Le Maldive sono quindi sicure per gli stranieri".
La situazione alle Maldive
Da qualche tempo l'arcipelago dell'Oceano indiano è minacciato da crescenti tensioni politiche che hanno portato all'arresto del vicepresidente Ahmed Adeeb, accusato di essere coinvolto nell'esplosione di un ordigno sul motoscafo presidenziale il 28 settembre. Nella capitale Malè ora c’è grande per attesa la manifestazione dell'opposizione a sostegno dell'ex presidente Mohamed Nasheed, deposto e poi arrestato e condannato a 13 anni di reclusione. In un comunicato, il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, John Kirby, chiede che sia revocato lo stato di emergenza proclamato nelle isole. "Gli Usa, si legge nel documento, "sono profondamente preoccupati dai recenti avvenimenti nelle Maldive, tra cui l'annuncio dello stato di emergenza che sospende le libertà civili e i diritti fondamentali, come la libertà di associazione e di movimento, oltre a privare i cittadini di garanzie contro la detenzione arbitraria e le violazioni della privacy".
