Usa, Trump vince nello Stato di Washington. Scontri a un comizio in New Mexico
Donald Trump continua a vincere. Il candidato repubblicano ha trionfato anche nello Stato di Washington. Quando sono state scrutinate il 69 percento delle schede, il tycoon di New York ha il 76,2 percento dei voti. Così Trump ha compiuto un altro passo importante verso la nomination per le elezioni presidenziali in autunno. Prima delle primarie nello Stato di Washington a “The Donald” mancavano 49 delegati per raggiungere la soglia dei 1237 delegati necessari per la nomination prima della convention di luglio a Cleveland. Complessivamente lo Stato di Washington ne assegna 44 per cui il miliardario newyorkese deve ancora aspettare un po’ per guadagnarsi la candidatura per la Casa Bianca, che però ha ormai in tasca. Il tycoon, intanto, ha ricevuto l'endorsement dell'ex candidato presidenziale repubblicano, Rick Santorum.
Disordini e arresti a un comizio di Trump – La polizia americana ha riferito di aver dovuto compiere alcuni arresti a un raduno di Donald Trump ad Albuquerque, New Mexico. Raduno che è stato accompagnato da contestazioni e disordini. L’intervento di Trump è stato ripetutamente interrotto da alcuni attivisti che hanno scandito slogan in favore del muro che il loro candidato vuole erigere al confine col Messico e che hanno poi opposto resistenza alla polizia. Da parte sua, l’aspirante presidente americano ha deriso i contestatori dicendo loro cose del tipo: “Andate a casa dalla mamma” e “Quanti anni ha questo bambino? Ha ancora i pannolini”. Anche all’esterno dell’edificio ci sono stati tafferugli.
A Washington vince anche Clinton – Sul fronte democratico le primarie nello Stato di Washington erano ininfluenti in quanto i delegati sono stati già assegnati con i caucus di marzo, in cui Bernie Sanders ne ha ottenuti 74 contro i 27 di Hillary Clinton, che però si è aggiudicata il voto di ieri. L’ex first lady, negli ultimi giorni nel mirino di Trump anche per il passato del marito Bill, è stata contestata da un gruppo di donne durante un suo comizio all'Università di California di Riversi.
