USA, Trump supera la Clinton in un sondaggio per la Casa Bianca
Hillary Clinton contro Donald Trump: salvo una clamorosa rimonta di Bernie Sanders, il socialista americano che ha saputo portare in campagna elettorale i temi più cari alla sinistra, sarà tra l'ex segretario di stato e il miliardario newyorkese la battaglia per la Casa Bianca. Chi credeva che la Clinton avrebbe in tal senso avuto vita facile, tuttavia, dovrà necessariamente ricredersi perché Trump è stato protagonista nelle ultime settimane di un vigoroso recupero, tanto da aver superato la Clinton nei sondaggi condotti da i RealClearPolitics: 43,4% contro 43,2%.
Il vantaggio, di 0,2 punti percentuali, è irrisorio ma testimonia della tendenza recente, anche se come sempre i sondaggi vanno presi con le pinze: quello del Wall Street Journal/Nbc News, ad esempio, indica che il tycoon ha ridotto il distacco: 46% a 43%, un dato che rappresenta il più basso margine dopo il vantaggio di 11 punti che l'ex segretario di stato aveva in aprile segnando il suo primo calo sotto il 50% in un possibile duello con Trump. La Clinton, tuttavia, non sembra affatto preoccupata, anche perché i sondaggi realizzati hanno scarso valore essendo stati condotti su una scala nazionale, del tutto inaffidabile dal momento che per vincere conterà il voto nei singoli stati.
Inoltre l'ex first lady sconta ancora la concorrenza di Sanders: a proposito dell'anziano socialista, autore di una sorprendente campagna nelle primarie e in linea teorica ancora in corsa nel contendere alla Clinton la leadership democratica, nel suo caso i sondaggi gli darebbero un ampissimo margine di vantaggio contro Trump: quello del Wsj/Nbc News, per esempio, parla di 54% a 39%. In questo quadro Hillary Clinton ha usato toni concilianti con il senatore del Vermont, riconoscendogli il diritto di terminare la sua campagna elettorale quando preferisce e dichiarando di voler "tenere in considerazione" ciò che lui chiederà alla convention del partito in luglio.
