Usa: tortura e smembra decine di cani filmandosi, 25enne condannato a 28 anni
Comprava cani e raccoglieva randagi in strada solo per ucciderli, smembrarli e fare a pezzi i loro resti conservando teste e arti nel suo freezer di casa. Non solo, mentre compiva tali gesti si filmava conservando con cura i filmati delle drammatiche violenze sugli animali. Per questo un uomo di 25 anni, Jason Brown, è stato arrestato dalla polizia statunitense, processato e condannato a 28 anni di carcere per le violenze perpetrate ai danni di decine di animali. Il 25enne, di professione magazziniere e residente nello stato del Nevada, infatti è stato ritenuto colpevole da una giuria locale di ben sette capi di imputazione tra cui la tortura di animali. La polizia era arrivata a lui dopo alcune segnalazioni, quando gli agenti sono entrati nella sua proprietà hanno fatto l'agghiacciante scoperta.
"Non ho mai visto nulla di simile, quanto visto in aula è stato quasi più forte che in un dibattimento per l'accusa di pedofilia" ha dichiarato il giudice durante il Processo. Nel dibattimento il ragazzo si è scusato spiegando ce al momento dei fatti era sotto il pesante effetto delle droghe e che normalmente non avrebbe mai fattio del male agli animali. Il giudice, pur ammettendo che il ragazzo ha seri problemi di tossicodipendenza, però non è stato indulgente e lo ha condannato alla severa pena.