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Usa: si scaglia contro malvivente, cane poliziotto ucciso per errore dagli agenti

Tragica morte per il pastore belga di 4 anni Credo ucciso da fuoco amico durante la cattura di un ricercato. Durante l’operazione ucciso anche il malvivente.
A cura di A. P.
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Tragica fine per un cane poliziotto statunitense di nome Credo ucciso da fuoco amico dopo essersi scagliato contro un malvivente che minacciava gli agenti. È accaduto a Long Beach, nello stato della California, martedì mattina. Il cane, un esemplare di 4 anni, era intervenuto insieme al suo conduttore durante un'operazione di cattura di un ricercato coinvolto in una sparatoria avvenuta due anni fa. Secondo quanto raccontano i media locali citando fonti di polizia, gli agenti avevano istituito un perimetro attorno al complesso di appartamenti dove viveva l'uomo e chiuso il traffico nelle vie circostanti per far scattare il blitz.

Ad un certo punto però il ricercato è uscito all'esterno dell'edificio e ha iniziato a minacciare gli agenti con un coltello. A questo punto il cane poliziotto, sentendo i suoi colleghi in pericolo, si è lanciato contro l'aggressore ma proprio in quel momento gli altri agenti hanno aperto il fuoco contro il latitannte colpendo sia il ricercato sia l'animale. Il cane è stato portato immediatamente in un ospedale veterinario del posto, ma per lui non c'è stato nulla da fare ed è morto poco dopo. Anche per il ricercato la corsa in ospedale è risultata inutile, l'uomo è stato dichiarato morto poche ore dopo il ricovero. Commosso il ricordo del cane poliziotto da parte di tutto il locale dipartimento di polizia che ha voluto salutare l'animale per l'ultima volta tributandogli tutti gli onori in una cerimonia solenne in cui il feretro è stato portato a mano dagli agenti e coperto con la bandiera degliStati Uniti.

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