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USA, schiaffo del repubblicano McCain a Trump: col suo voto l’Obamacare resta in vigore

Il voto dell’ex candidato alla Casa Bianca e di altri due repubblicani sono stati decisivi per affossare in Senato la “mini-revoca” della riforma sanitaria voluta dal precedente presidente. Il senatore malato aveva addirittura interrotto le cure per tornare in aula a votare.
A cura di Biagio Chiariello
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51 voti in Senato hanno contribuito alla bocciatura dell’Health Care Freedom Act, la legge che avrebbe cancellato (parzialmente) l’Obamacare, la riforma sanitaria ideata da Barack Obama. Decisivo, in quello che si traduce nella nuova batosta al presidente Donald Trump da parte del suo stesso partito, il voto contrario di tre senatori repubblicani, tra cui quello di John McCain, recentemente operato per quello che si è rivelato un tumore al cervello e che era tornato in Aula proprio con l’obiettivo di partecipare al dibattito sulla riforma sanitaria. Due giorni fa Trump lo aveva celebrato ("Sei un eroe"). Chissà cosa direbbe ora…

Decisivi i voti dei ‘suoi' senatori Repubblicani

E dire che l’ultima versione della riforma bocciata in Senato era molto più flessibile rispetto alle precedenti, non a caso si chiamava ‘skinny', stretta, ridotta, proprio con l’obiettivo tentativo (estremo) di mantenere la promessa elettorale del tycoon newyorkese del "revocare e sostituire" la riforma Sanitaria del suo predecessore: meno vincoli per lavoratori e aziende, più elasticità per i singoli Stati, e anche 16 milioni di americani cui sarebbe stata privata la copertura sanitaria e un aumento del 20% del costo delle assicurazioni, secondo la commissione bilancio. Ma anche in questo caso il Senato ha detto ‘no’ (49 i voti favorevoli). A McCain si sono unite la senatrice dell'Alaska, Lisa Murkowski, e quella del Main, Susan Collins.

La delusione di Trump

Un duro colpo per Trump che arriva a poche ore dalla decisione del Pentagono di ‘ignorare' il suo ordine sui transgender nelle forze militari. Il presidente aveva tentato di incitare i repubblicani a "mantenere la promessa fatta agli americani", anche in un intervento alla nazione nei giorni scorsi dai toni particolarmente duri. Fino a qualche ora fa con l'ultimo tweet di incoraggiamento: "Go republican senators, Go!". Ma non appena ha appreso della votazione, il presidente americano ha comunicato il suo disappunto: “Tre repubblicani e 48 democratici hanno deluso il popolo americano. Come ho detto fin dall’inizio, si lasci che l’Obamacare imploda, poi si intervenga. Guardate!” è il cinguettio di Donald Trump.

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