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USA, Pentagono invia per sbaglio antrace a basi militari: scatta l’allarme

Partite da un laboratorio in Maryland erano indirizzate in 8 Stati e in una base militare in Corea. Un errore dell’esercito che potrebbe aver messo a rischio la vita di 26 persone esponendole a spore attive della famigerata arma batteriologica.
A cura di Biagio Chiariello
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Un laboratorio del Pentagono ha inviato per errore campioni con batteri vivi dell'antrace ad altri otto laboratori in altrettanti stati (Texas, Wisconsin, Delaware, New Jersey, Tennessee, New York, California e Virginia), oltre che in una base militare USA in Corea del Sud (la Joint United States Forces Korea Portal and Integrated Threat Recognition Program di Osan Air Base). E’ stato direttamente il Dipartimento della Difesa americano a confermare tutto. "Non vi sono rischi per il pubblico e non vi sono casi sospetti o confermati di antrace", ha dichiarato un portavoce del Pentagono, il colonnello Steve Warner, assicurando che è stata aperta un'inchiesta e che le persone potenzialmente esposte al rischio hanno ricevuto le adeguate cure.

“Ventidue militari potrebbero essere stati esposti durante questo addestramento", ha indicato un comunicato diffuso dalla base aerea di Osan. La spedizione era stata effettuata da un laboratorio nello Utah ad una struttura in Maryland ed è stata scoperta il 22 maggio scorso. "I campioni sono stati distrutti in base ai protocolli previsti", ha aggiunto il colonnello Warren. “Non ci sono pericoli per la salute pubblica e non ci sono casi sospetti o confermati di infezioni da antrace", ma "in abbondanza di precauzione (il Dipartimento della Difesa) ha sospeso le spedizioni di questo tipo di materiale dai suoi laboratori fino a quando non sarà completata l'indagine", spiega il portavoce. Nel 2001, dopo gli attentati alle Torri Gemelli, l’antrace era diventata un’arma batteriologica molto temuta dopo essere stata spedita in busta a ventidue persone, uccidendone cinque.

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