Usa: nel sacco della spazzatura ha la testa di un uomo, arrestato

Un uomo di Memphis ha scoperto casualmente  che nel sacco della spazzatura di un suo vicino c’era la testa di un uomo. Lacedric Ruffin infatti ha denunciato l’accaduto alla polizia facendo arrestare il 36enne Michael Wilson. Lacedric ha raccontato che era andato a casa del 36enne per prendere dei sacchetti di metallo. Proprio mentre stava caricando sul suo camion i sacchetti uno si è rotto e dall’interno è uscita la testa mozzata di un uomo. Lacedric impaurito e sotto shock per quello che aveva visto  scappato. “Non voglio sapere chi è. Non voglio sapere nulla. Non devi dirmi niente” avrebbe detto sconvolto l’uomo al 36enne che alla vista della testa subito avrebbe affermato “Non volevo ucciderlo”. Michael avrebbe anche cercato di convincere Lacedric a non raccontare quello che aveva visto a nessuno. L’uomo però dopo essere tornato a casa e aver superato il momento iniziale di shock ha raccontato quello che era accaduto alla Polizia.

La vittima un coinquilino dell’assassino

Lacedric sostiene che l’uomo volesse ingannarlo quando lo ha chiamato per consegnargli i sacchetti con il metallo e che se la busta non si fosse rotta lui avrebbe trasportato inconsapevolmente sul suo camion un cadavere. L’uomo in effetti ha avuto paura che potesse essere coinvolto in qualcosa che gli avrebbe procurato guai seri. La polizia verificato quanto raccontato dall’uomo ha arrestato Michael Wilson che ora è accusato di omicidio di secondo grado e di abuso di cadavere. Il corpo dell’uomo ucciso è stato identificato, si tratta di un 48enne da poco coinquilino dell’assassino. Nella casa del 36enne sono stati trovati sparsi nelle varie stanze i resti del corpo in decomposizione e gli attrezzi ancora pieni di sangue utilizzati per commettere il delitto.