Allarme liquidi delle sigarette elettroniche: “Un cucchiaino può uccidere un bimbo”
L’ultimo allarme che riguarda le sigarette elettroniche arriva dall’America. Secondo quanto afferma il New York Times, negli Usa stanno crescendo esponenzialmente i casi di avvelenamento causato dal liquido che si usa per ricaricare le e-cig, contenenti nicotina ma non regolamentati dall'Fda. I liquidi sarebbero tossici sia se ingeriti che per contatto con la pelle, anche in quantità non elevate. Secondo gli esperti del quotidiano americano, la maggior parte dei casi di avvelenamento si verifica nei bambini. I più piccoli sarebbero attirati dalle confezioni vendute in colori vivaci e con immagini di cioccolato e frutta. Secondo Fox News, sono a rischio anche i ragazzi che ne fanno uso mescolandola alle bevande energetiche. Se ingerito, anche in piccole quantità, tale liquido può provocare attacchi di vomito ed epilessia. In alcuni casi sarebbe addirittura letale.
L’allarme sulla e-nicotina – Il New York Times punta il dito contro le versioni acquistabili su Internet, non diluite e al sapore di cioccolata o di gomma americana: “Basta un cucchiaino a uccidere un bimbo”, scrive il quotidiano che spiega che si tratta di una potente neurotossina, molto più pericolosa del tabacco. Secondo gli ultimi dati, i casi di avvelenamenti accidentali da e-nicotina sono aumentati del 300 per cento dal 2012. Solo lo scorso anno si sono registrati oltre 1300 episodi, ma secondo le stime la percentuale per il 2014 potrebbe addirittura raddoppiare.
