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Usa, il maltempo devasta la West Virginia: 23 morti per le inondazioni

Un diluvio ha danneggiato o distrutto oltre 100 case, blackout in decine di abitazioni, uffici, infrastrutture, strade, ferrovie e ponti. Dichiarato lo stato d’emergenza, e ci sarebbero anche dei dispersi.
A cura di Biagio Chiariello
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E’ davvero sconcertante il bilancio delle inondazioni che hanno colpito lo stato USA della Virginia occidentale a seguito delle violente e persistenti piogge di questi giorni: 23 morti, tra cui anche dei bambini. Il governatore dello stato, Ray Tomblin, ha spiegato che il vortice di bassa pressione che ha travolto la regione giovedì ha provocato temporali, con conseguenti inondazioni e smottamenti. Un diluvio (circa 20cm di pioggia) che ha danneggiato o distrutto oltre 100 case, blackout in decine di abitazioni, uffici, infrastrutture, strade, ferrovie e ponti. Molte zone (Richwood, Nicholas County, Jackson County) risultano tuttora isolate. Diverse persone risulterebbero ancora disperse. Decine di migliaia di utenti sono ancora privi di corrente elettrica. La potenza dell'acqua ha spazzato via pezzi di asfalto di strada.

“Sono le inondazioni peggiori da un secolo, e centinaia di abitanti sono stati portati in salvo dalle case inondate”. Lo ha ammesso una portavoce della Divisione di sicurezza interna, mentre il governatore ha descritto i “danni come diffusi e devastanti“, con la “principale sfida che continua a essere l’acqua alta“. Ieri Tomblin ha dichiarato lo stato di emergenza in 44 delle 55 contee e annunciato il dispiegamento di 200 membri della Guardia nazionale. La zona più colpita è stata la contea di Greenbrier, nel sudest dello Stato, in cui i morti sono stati 15.

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