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Usa, gioca a Pokémon GO e scopre il cadavere di un uomo in un fiume

E’ il secondo caso in una settimana. Questa volta è successo nello stato americano del New Hampshire. La polizia indaga per chiarire la vicenda e identificare il corpo.
A cura di Ida Artiaco
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La Pokémon GO mania sta dilagando in tutto il mondo. E le storie che arrivano giorno dopo giorno sul gioco del momento sono strane e a volte anche macabre. Lo sa bene un ragazzo americano che, nel tentativo di catturare i mostri in realtà aumentata della Nintendo, ha scoperto il cadavere di un uomo che galleggiava in un fiume. E' successo a Salmon Brook, a Nashua, nello stato del New Hampshire, nei pressi del Memoriale dell'Olocausto. Le autorità locali, allertate dal giovane, si sono precipitate nel luogo del ritrovamento e una squadra di sommozzatori ha recuperato il corpo, che per il momento non è stato ancora identificato.

Questa zona, stando agli inquirenti che continuano le ricerche per far luce sulla vicenda, ha attirato nell'ultima settimana tantissimi appassionati di Pokémon GO, una sorta di caccia al tesoro che porta i giocatori a percorrere luoghi reali e afferrare i mostri virtuali. "La persona che stava giocando – ha dichiarato il capo della polizia locale, Robert Giggi – è arrivata in questa zona abbastanza oscura della città senza neanche rendersene conto. Ora dobbiamo solo impegnarci per capire chi sia il cadavere che è stato ritrovato. Non è stato comunque in acqua per molto tempo dalle prime analisi". Tuttavia, stando al racconto di alcuni testimoni, si tratterebbe di un senza tetto.

E' questo il secondo caso del genere nel giro di una settimana. Sempre negli Stati Uniti, nello stato del Wyoming, Shayla Wiggins, di 19 anni, aveva trovato un altro corpo che galleggiava senza vita nel fiume del suo paese nel tentativo di catturare un Pokémon nel gioco mobile di realtà aumentata. "Stavo cercando di ottenere un Pokémon da una risorsa di acqua naturale – ha raccontato la ragazza -. Stavo camminando verso il ponte da solo la riva quando ho visto qualcosa nell'acqua e sono rimasta sconvolta. All'inizio non ho capito subito di cosa si trattasse, poi ho capito che era un corpo".

Ma la preoccupazione per l'eccessiva diffusione dell'app Nintendo sta crescendo anche per una serie di crimini che sempre in America stanno avendo luogo nelle ultime settimane. Nel Missouri una banda armata ha hackerato il gioco e ha condotto un gruppo di 11 ragazzi in un luogo isolato per poi derubarli. Ancora, nello stato dell'Indiana, un molestatore sessuale, registrato al gioco, è stato arrestato dopo essere stato avvistato fuori un tribunale con un ragazzo di 16 anni.

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