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Uragano Matthew, 112 morti nei Caraibi: 108 vittime solo ad Haiti

Dopo aver devastato Haiti l’uragano si dirige ora verso il sud degli Stati Uniti dove già è scattata l’emergenza in Florida, Georgia, South Carolina e North Carolina. Sale il bilancio delle vittime.
A cura di Antonio Palma
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UPDATE ore 18.31 – Si fa sempre più grave il bilancio delle vittime dell'uragano Matthew: sono 112 le vittime accertate, 108 delle quali solo ad Haiti. Nelle prossime ore la tempesta si abbatterà sugli Stati Uniti.

Si aggrava di ora in ora il tragico bilancio delle vittime causate dall'Uragano Matthew che, dopo aver colpito le isole caraibiche portando morte e distruzione, ora si dirige verso le coste degli Stati Uniti dove è già scattato l'allarme. I morti accertati fino a questo momento sono 25, la zona più colpita è quella di Haiti dove si registrano 19 decessi, altri 4 nella Repubblica Dominicana, 1 nell’arcipelago caraibico di St. Vincent e Grenadine e uno nel nord-est della Colombia. L'uragano ha colpito pesantemente anche Cuba fortunatamente senza fare vittime.

Il monito del governatore della Florida – “Evacuate o la tempesta vi ucciderà”: è l'appello lanciato dal governatore della Florida che invita tutta la popolazione della costa orientale a prendere molto sul serio l'arrivo dell'uragano, che è previsto per la serata di oggi.

Secondo i dati diffusi dall’organizzazione umanitaria Oxfam, oltre ai morti, tra Haiti e la repubblica Dominicana si registrano anche 32mila sfollati e ora si teme un disastro umanitario a causa di possibili infezioni dovute alle acque contaminate. L'Unicef parla di 4 milioni di bambini a rischio e ha fatto già scattare l'allerta aiuti sottolineando che la priorità è quella di distribuire alle popolazioni colpite acqua potabile e kit igienici.

Su queste zone l'uragano infatti ha scatenato la sua maggiore potenza, con venti oltre i 230 chilometri orari, avendo toccato terra per la prima volta. Ora ha perso di intensità ed è stato declassato a categoria 3 ma può portare ancora distruzione e morte sul suo cammino anche perché i meteorologi non escludono che possa passare di nuovo a categoria 4, arrivando in Florida tra giovedì e venerdì. L'allarme infatti ora è negli Stati Uniti dove l'Uragano Matthew è atteso lungo tutta la costa atlantica.

Le autorità statunitensi hanno già dato l'ordine di evacuazione per oltre un milione di persone residenti tra gli stati della in Florida, Georgia, South Carolina e North Carolina. Lo stesso presidente Barack Obama ha messo in guardia le popolazioni e le ha invitate a seguire gli ordini di evacuazione. Le autorità locali hanno invitato la popolazione a fare scorta di viveri ricordando che ci poterebbero essere distacchi di elettricità per lungo tempo.

Secondo il Centro nazionale per gli uragani, la tempesta potrebbe essere la peggiore mai vista del sud degli Stati Uniti da quasi un decennio. Matthew si sta ora dirigendo verso il centro e il nord-ovest delle Bahamas, gli esperti hanno comunicato che l'uragano manterrà questa traiettoria per poi effettuare una virata che lo porterà ad "attraversare le Bahamas giovedì e giungere nei pressi della costa orientale della Florida" entro la giornata.

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