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Uomo si “affeziona” al suo tumore benigno e lo tiene 25 anni prima di operarsi

L’uomo è stato costretto da sua moglie a sottoporsi a un intervento chirurgico.
A cura di D. F.
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Ian Crow è un uomo di 66 anni che a lungo non si è accorto di avere un tumore che aumentava di dimensioni giorno dopo giorno, fin quando una strana bolla non ha fatto la comparsa sul suo collo. Anche allora l'uomo ha creduto che si trattasse di qualcosa di assolutamente banale ed ha ignorato la malformazione, che però nel volgere di qualche mese è diventata enorme. Solo in quel momento ha deciso di sottoporsi a una visita medica la cui diagnosi è stata chiara: un enorme tumore benigno delle ghiandole salivari, a quanto pare uno dei più grandi che siano mai stati analizzati al mondo.

Quando ha appreso che la sua vita non era in pericolo Ian, sorprendentemente, ha deciso di rinunciare all'intervento chirurgico perché quella massa tumorale era ormai diventata una parte di lui di cui non riusciva quasi a fare a meno. Per anni ci ha convissuto finché sua moglie, profondamente turbata da questo comportamento, non ha deciso di mettere il marito alle strette e costringerlo ad operarsi. Il tumore, del peso di svariati chili, è stato fortunatamente rimosso.

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