Unicredit, Jean-Pierre Mustier nuovo ceo: fu dirigente Société Générale all’epoca del crak

E' Jean-Pierre Mustier il nuovo amministratore delegato di Banca Unicredit: il francese, designato all'unanimità dai membri del consiglio di amministrazione, ha 54 anni, succede a Federico Ghizzoni ed era già stato a capo del Corporate & investment banking dell'istituto di credito. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore Mustier "avrebbe superato sul filo di lana l’attuale vice direttore generale Gianni Franco Papa e un altro italiano, probabilmente un ulteriore nome interno come Carlo Vivaldi". Riserve sarebbero invece state espresse da Francesco Gaetano Caltagirone e Luca Corderdo di Montezemolo.

Ma chi è il nuovo ceo di uno dei più importanti gruppi di credito di tutta Europa? Il 54enne è stato amministratore delegato dell’asset management di Société Générale negli anni dello scandalo legato al trader Jerome Kerviel e dal 2014 è stato partner di Tikehau Capital, fondo di private debt transalpino. Soprattutto, però, Mustier è stato scelto per la sua conoscenza del gruppo Unicredit, di cui ha fatto parte per tre anni a partire dal 2011. Secondo una nota della società il francese ha quel internazionale richiesto dagli azionisti: "E' la persona più adatta a ricoprire il ruolo di amministratore delegato, in quanto in possesso di tutti i requisiti necessari", scrive Unicredit.

Ostile alla nomina del francese sarebbe stata la Banca Centrale Europea: l'istituto di Francoforte, infatti, avrebbe preferito un banchiere classico, senza un trascorso in banche d'affari, hedge fund o private equity e soprattutto senza l'ombra del coinvolgimento di uno scandalo come quello che investì Société Générale, che nel  –  per mano del broker Jérôme Kerviel – perse oltre 5 miliardi di euro.