95 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Una rarissima forma di leucemia la sta uccidendo a tre anni: “Aiutateci a trovare un donatore”

Una rarissima forma di leucemia la sta uccidendo e la sua vita è letteralmente appesa a un filo. L’unica speranza è un donatore compatibile, e le casistiche sostengono ce ne sia solo uno ogni 100.000 persone. Per questo i genitori della bimba di tre anni hanno lanciato un appello, nella speranza di salvarle la vita.
A cura di C. M.
95 CONDIVISIONI
Immagine

Una rarissima forma di leucemia l'ha colpita quando era ancora piccolissima e ora la bambina, di soli tre anni, lotta tra la vita e la morte e solo una donatore potrebbe salvarla. Purtroppo, però, al momento il donatore compatibile non è ancora stato trovato e proprio per questo motivo i genitori della bimba, Fabio P. e Sabina U., hanno deciso di lanciare un appello, nel tentativo di darle anche solo una flebile speranza. "Salvate nostra figlia: basta un semplice prelievo del sangue o della saliva per capire se si può essere donatori di midollo compatibili". Immediatamente, decine di persone in tutta Italia si sono rese disponibili ad aiutare la piccola, nonostante questo è molto difficile trovare il donatore che potrebbe salvarle la vita. Si stima infatti che esista un solo donatore compatibile ogni 100mila persone, una ricerca decisamente difficile da portare a termine, ma non impossibile. Papà Fabio e mamma Sabina sperano nel miracolo. La loro bimba ha appena concluso il terzo ciclo di chemioterapia in una struttura ospedaliera del Centro Italia.

Il primo non aveva dato alcun risultato, il secondo aveva sortito effetti migliori, ma successivamente si era verificata una ricaduta. Il terzo, poi, ha messo a dura prova piccolo corpicino della bimba, già gravemente debilitato dalla malattia. Ora si attendono gli esiti: "È una prassi propedeutica al trapianto. Sarebbe tuttavia inutile che i cicli facessero effetto se poi non si trovasse un donatore". Qualora ci fosse qualche persona disponibile a verificare la propria compatibilità e donare una speranza alla piccola, è possibile contattare l'Admo allo 0239000855 o il Centro trasfusionale di Pordenone allo 0434399924. "La vita di mia figlia potrebbe essere appesa ad un filo", ha commentato papà Fabio chiedendo a quante più persone possibili di sottoporsi alla verifica di compatibilità.

95 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views