Una pagina di giornale per ringraziare il ministro Boschi

Nella mattinata di ieri, sul numero quotidiano del giornale Libero è comparsa una strana pagina a pagamento dedicata al dimissionario ministro delle riforme costituzionali Maria Elena Boschi. Acquistata da quello che fino a oggi era solo un anonimo e misterioso inserzionista, l'annuncio a pagamento pubblicato sulla famigerata pagina recitava: "Gentile onorevole Maria Elena Boschi, volevo ringraziarLa, come semplice cittadino, per quello che ha fatto… Impegno e responsabilità: penso che abbia sopportato tutto e dato tutto in buona fede nell'interesse dell'Italia. Sappia che il Suo lavoro non è stato inutile". In calce al messaggio di ringraziamento diretto al ministro delle riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento figurava una sola "G" maiuscola puntata e nessun tipo di segno o cenno di riconoscimento.

Nella giornata di oggi, però, l'identità dell'anonimo inserzionista è stata svelata dal Corriere della Sera che, indagando e cercando di ricostruire la vicenda, ha scoperto che il messaggio di ringraziamento è stato commissionato da Giancarlo Aneri, imprenditore versonese del settore enogastronomico. Raggiunto dai cronisti del Corriere, Aneri ha commentato la sua inusuale iniziativa spiegando: "Io non conosco né Renzi né il ministro. Non volevo che il mio gesto fosse strumentalizzato. Semplicemente, ho ritenuto fosse doveroso rendere merito a una giovane donna che si è impegnata per fare qualcosa nell'interesse degli italiani. Mi ha colpito il fatto che dopo la vittoria del No al referendum nessuno le ha detto grazie. Da cittadino, ho pensato di farlo io".